Gara delicata e decisiva quella che andrà in scena nella grande mela.

Ripartire. Questa la parola d’ordine nel locker room, soprattutto dopo un imbarazzante prestazione messa
in scena durante il Monday Night di Week 7. Una sconfitta che fa male in tutto; classifica, morale e
spogliatoio. Soprattutto se andiamo a vedere il valore dell’avversario incontrato. Ecco, ora non è più
permesso sbagliare, anche in considerazione di come si sta mettendo la nostra division. Affrontiamo i Jets, una squadra della quale una volta avremmo fatto facilmente un sol boccone. I precedenti parlano chiaro. Nelle ultime 12 partite, 12 vittorie per i nostri colori. Questa volta la sfida si prospetta decisamente equilibrata.

NFL Week 7: Instant analysis from Patriots' 54-13 win over Jets - Pats  Pulpit


OFFENSE
La sfida di domenica alzerà decisamente l’asticella per quanto riguarda il running game. Il front seven
bianco verde è uno dei migliori della nazione. Con 105,3 yards a partita e 3,9 yds a portata i Jets si collocano rispettivamente all’11° ed al 3° posto nella lega. D’altronde è lecito aspettarsi un risultato del genere quando in difesa si ha soggetti quali Quinnen Williams, Sheldon Rankins e Solomon Thomas.

Come se non bastasse, a rendere le cose ancora più complicate ci saranno C.J. Mosley (ex Ravens) Kwon Alexander e Quincy Williams, fratello del soggetto sopra citato. Insomma, se abbiamo faticato nelle ultime due settimane contro difese scarse sulle corse, stavolta, è lecito aspettarsi una serataccia.

Un ulteriore ostacolo potrebbe essere l’assenza di David Andrews, entrato in concussion protocol lo scorso martedì. E quindi? quindi mettiamo la palla in mano a Mac Jones che rientra titolare e speriamo bene. Tutto facile dite voi?
Non esattamente.


La secondaria di New York è stata impressionante quasi quanto il front seven: ha concesso solo 209 yard sui passaggi a partita (12° posto nella lega) e 6 yard per azione, un buon settimo posto. A rendere questa
prestazione ancora più degna di nota è la presenza del rookie Sauce Gardner come top corner di New York.

I rookies di solito vengono presi di mira, invece Sauce ha contribuito all’ottimo rendimento della secondaria sino a questo punto della stagione. Gli faranno compagnia D.J. Reed, che occupa l’altro slot da CB, mentre Michael Carter è il nickel back. Le safeties Lamarcus Joyner e Jordan Whitehead si sono dimostrate solide nel reparto arretrato, con Joyner guida le stats sugli intercetti (3).
Servirà una prestazione maiuscola da parte dei nostri wideout. Jakobi Meyers continua a essere il go-to-
guy, e anche DeVante Parker e il rookie Tyquan Thornton hanno fatto la loro parte. Considerando il peso
del front seven sarà meglio sfruttare il gioco aereo.

Patriots blank Jets on Monday Night Football, remain undefeated - Sports  Illustrated

DEFENSE
Le buone notizie vengono dall’infermeria. Dei Jets. Si, non è molto sportivo essere felici delle assenze tra le file avversarie ma il rookie running back Breece Hall stava decisamente diventando un fattore.
Sfortunatamente per lui (e per il mio fantasy, vabbè) il buon Breece si è sbranato un ginocchio domenica
scorsa contro Denver. Stagione chiusa in anticipo per lui. Mancherà anche il WR Corey Davis, target
principale di Flacco prima e Wilson poi. Stagione chiusa in anticipo anche per la guardia Vera-Tucker.
Insomma, in casa Jets gli infortuni sono sempre un fattore del quale tenere conto. A proposito di infortuni, dal suo rientro, Zach Wilson è 4-0 nonostante non sia esattamente un traino per l’offense di NY.

Le statistiche parlano chiaro: 57.8% di completi con 83 passaggi tentati ed un solo TD pass.

Ci aspetta una battaglia da vincere assolutamente. Vittoria che regalerebbe a Coach Belichick la vittoria
numero 100 contro le squadre della AFC East.

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

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