Regular season week 14 – gamre recap

Buona prova offensiva per la terza vittoria stagionale

E poi, quando pensi che la stagione sia finita e non abbia più niente da offrire, arriva Bailey Zappe a
tenere le viva la fiammella per i playoff… No, ok, ai playoff non ci andiamo, ma arriva comunque una
vittoria per certi versi utile per altri evitabile.

THE GAME
L’attacco, almeno nel primo tempo, sembra quello di una squadra che sa di essere una squadra di
football. Zappe mette in scena un ottima prova condita da lanci davvero davvero di alto livello: quello
del TD su Henry che corre una fade è ricorda molto quello di Brady per Kenbrell Thompkins contro i
Saints. Non sto facendo paragoni, ma mi permetto di ricordare quanto fu incensato Brady per quella
caramella per sottolineare la qualità del lancio di Zappe. In generale il QB è parso molto piu sicuro e
deciso, sia pre che post snap. Soprattutto, rispetto a Jones, il n. 4 sembra avere molto più feeling con
l’arrivo della pass rush, che spesso sente senza realmente guardarla riuscendo così a risalire bene in
tasca. Primo tempo che porta in dote 21 punti anche grazie a un ottima OL, sia in pass protection che in
run block, sfruttata appieno da Zeke Elliott (22 corse per 68yds piu altre 72 yds via aria per lui). Redivivo
anche il buon JuJu, sarà forse stata l’aria di Pittsburgh o la voglia di rivalsa: 4 catch per 90 yds. Da
sottolineare come, comunque, nel primo tempo Zappe sia molto aiutato dalle posizioni di campo. Tolto il
primo drive, le altre due segnature sono partite dalle 11 (di Pittsburgh!!!) e dalle nostre 41. Gli altri drive
sono tutti stati 3 & Out o poco più.
Nel secondo tempo, complice una difesa di Pittsburgh finalmente ai suoi livelli, alcuni errori degli special
teams e posizioni di campo sempre difficili, l’attacco si inceppa un po’. Portiamo comunque a casa la
pagnotta, che da un lato fa piacere in quanto rappresenta un enorme bastone fra le ruote alle speranze di
Playoff degli Steelers. Dall’altra, rischia di peggiorare la nostra posizione al draft. Sulle prime, non lo
nego, ero tendenzialmente deluso dalla vittoria. A mente fredda, però, scegliere alla 2 o alla 3 o 4 non fa
tutta la differenza del mondo. Certo, alla 2 non devi investire pick per prendere uno dei due top QB, ma
l’investimento per salire di una o due posizioni non è mai ingente.
Ciò detto: Bailey Zappe può essere quello che serve ai Patriots? Domanda difficile. Sicuramente dalla sua
c’è il fatto di essere 3-1 da starter, con le 3 W venute contro squadre che giocavano con tanto in palio (le
prime due erano a inizio season, questa contro una pretendente ai Playoff); ha mostrato in queste tre
partite una “poise” come la chiamano in America da starter affermato, non c’è dubbio. Allo stesso
modo, ha fatto vedere errori anche gravi, ieri non è stato continuo andando un po’ a perdersi nel
secondo tempo e settimana scorsa non ha mosso palla contro una squadra di bassa classifica come i
Giants.
Abbiamo però altre 4 settimane di gioco per vederlo all’opera, capire cosa può darci, se abbia senso
attorniarlo di talento e vedere come butta, o se invece al draft o in Free Agency ci serve davvero un QB.
Tutto sommato, non siamo in una cattiva situazione.

THE BEST
Bailey Zappe feat. Hunter Henry & Zeke Elliott
Di Zappe abbiamo gia detto, ricapitoliamo solo le stats per dovere di cronaca: 19/28, 240yds 3D 1 int
(peraltro bruttino).
Henry, con un QB che gioca a un livello degno della NFL, mostra di non essere lo schifo che è sembrato
negli ultimi mesi. Partita estremamente efficiente la sua, 3 catch 40yds 2 TD.
Zeke, invece, come detto sopra, sfodera una prestazione Vintage rimpiazzando l’infortunato Stevenson.
Ha ancora benza nel serbatoio e sta sfruttando tutte le occasioni per farlo vedere.

THE DONKEY
J.C. Jackson
Cacciato con disonore da Los Angeles nonostante il lucroso contratto firmato un anno fa, e si capisce il
perchè. Male, molto male, spesso i big play di Pittsburgh avvengono dal suo lato, sembra sempre un
passo indietro e spesso rimedia con metodi fallosi. Insomma, il ragazzo sembra aver perso quel fatidico
passo e non vedo come potremmo tenerlo a fine season.

THE TURNING POINT
Il primo drive. Credo che un avvio così sprint della offense abbia caricato tutta la squadra, cogliendo
forse di sorpresa Tomlin e gli Steelers (comunque non aiutati da un QB davvero imbarazzante). Con il
passare del tempo la squadra della Pennsylvania si è assestata rimettendo la partita in forte bilico.

A settimana prossima, ore 19, la sfida delle sfide ZAPPE vs MAHOMES!

Marco Santagostino@PatriotReign