NFL Draft 2017 : Recap

I dubbi che accompagnavano i Patriots verso questo Draft erano davvero moltissimi; rimarremo senza scelte nei primi due giri? verrà ceduto Garoppolo? verrà ceduto Butler? Si è scelto di rimanere grosso modo come si era anzi, ci si è accontentati di utilizzare solamente 4 scelte, il che porta il nostro roster a 69 giocatori con 21 slot disponibili per il 90-men roster di inizio training camp, ed il cap space per portare a Foxborough ancora qualche veterano di spessore.

Interpretare il Belichick-pensiero è sempre complesso, ma possiamo provare ad estrapolare qualche concetto :

• La classe di quest’anno non era entusiasmante e si è preferito caricare la squadra di veterani pronti a scendere in campo per ottimizzare Brady e la poca sabbia che rimane dal suo lato della clessidra
• la need nel ruolo di safety forse la abbiamo immaginata più impellente di quanto fosse davvero
• niente fretta! si è optato per dei giocatori futuribili come Garcia o Wise che hanno bisogno di lavorare molto, e che magari saranno pronti tra una stagione intera.
• Sotto con gli UFA’s; è possibile che ci siano una manciata di giovani a cui lo staff ha già pensato di rivolgersi, ma crede di poterlo fare a fine draft senza che nessuno li selezioni durante la lotteria di Philadelphia.

Ma andiamo con le scelte, solamente 4, record di scelte minimo nell’era Belichick.

3rd Round, pick 83 overall ( trade down con i Titans) : Derek Rivers / Edge / Youngstown State

Su questo invece avevamo ragione tutti, la need principale era la pass rush ed è arrivato Rivers; protagonista in una scuola di livello minore, il giocatore si presenta fisicamente predisposto per giocare come vice-Ninkovich. Il ruolo di edge gli si addice alla perfezione ma può giocare anche “standing up”.

Chiude la sua stagione 2016 con 58 tackles totali, di cui 19.5 per perdita di terreno, 15 sacks ed 1 forced fumble; Parte prevalentemente dalla sinistra della linea di scrimmage, e la speranza è che, con una preparazione specifica per mettere su almeno un 10 pounds di muscoli, possa contribuire da subito alla nostra causa, diversamente risulta un pochino leggero per vedersela con la maggior parte dei tackles NFL.

E’ uno di quei prospetti che in America definiscono un “late bloomer” ovvero uno che è sbocciato tardi, ma questo fa sperare che il suo miglior football sia davanti a se, e va anche tenuto conto che l’head coach dei Pinguini di Youngstown fu allenatore dei linebackers ai Patriots pochi anni fa, questo ci permette di intuire il tipo di “insight” che il nostro staff può aver avuto sulla valutazione del giovane.

Voto : B

3rd Round, pick 85 overall ( trade up con i Lions ): Antonio Garcia / Tackle / Troy

Dopo aver deciso di scendere di una manciata di posizioni e selezionare Rivers, ecco che arriva immediatamente una trade a salire, si rinucia alla scelta n.96 per balzare alla 85 ed assicurarsi il tackle Garcia da Troy.

Evientemente il nostro scouting department ha annusato l’idea che qualcuno poco dopo la nostra scelta del defensive end fosse forte su Garcia e ha preferito salire per assicurarselo; Gracia ha una particolarità, un piccolo dato che vuol dire molto : non ha concesso sacks in tutta la sua ultima stagione. Josh Norris di Rotoworld e NBC Sports ci tiene a dire la sua sul valore delle due top picks nostrane con questo tweet piuttosto eloquente su quello che fosse a detta sua il valore reale dei due prospetti.

I think this is #value pic.twitter.com/v6mBVlxkGe

— Josh Norris (@JoshNorris) April 29, 2017

Secondo Mike Mayock i Patriots sono il team perfetto per sviluppare crescita e tecnica del giovane, che presenta qualche pecca a livello tecnico ma possiede una velocità ed una rapidità sensazionali per il ruolo; questi suoi pregi però nascono da un fisico che ricorda quasi quello di un defensive end, o addirittura di un linebacker, e proprio la sua potenza nel “lower body” è un grande punto interrogativo, dovranno lavorarci su lui e lo staff.

Risulta quindi chiaro che, col 29enne Nate Solder che si appresta a diventare free agent nella prossima estate, i Patriots vogliono tutelarsi e costruire già oggi il suo sostituto.

Qui la sua prova contro Clemson nella scorsa stagione.

Voto : B+

A questo punto del Draft avviene una trade con i Kansas City Chiefs a cui va la nostra pick n.183 mentre noi riceviamo la loro scelta 213 ed il tight end James O’Shaughnessy; molti di voi mi hanno chiesto che tipo di giocatore sia e come mai non sia stato preso piuttosto un rookie come Butt finito ai Broncos, provo a dire la mia.

• I Patriots al draft di due anni fa avevano incontrato il giocatore che era finito sulla loro board, per poi accasarsi ai Chiefs; non pensiate che i prospetti studiati vengano rimossi dai database una volta draftati da altre franchigie, anzi, tendenzialmente, quando poi negli anni successivi viene acquisito un giocatore via trade, è quasi sempre un giocatore che era stato seguito in fase di draft o addirittura, come in questo caso, incontrato per un workout.
• Perchè non prendere un rookie? perchè James O’Shaughnessy ha già due anni di NFL alle spalle, sa cosa vuol dire essere tra i pro e sa bene cosa richiede questo lavoro, ed è una grossa, grossissima fetta di grattacapi da togliersi visto che non si può mai conoscere che impatto psicologico abbia per un rookie l’ingresso in NFL.
• Lo special team; James guida i Chiefs per tackles nel gioco di kick-off, e questo suo valore lo rende capace di giocare da subito almeno nello ST e di contribuire.
• Il contratto; sarà legato ai Pats ancora per 2 anni a circa 700.000 dollari, il costo grosso modo di un rookie.

4th Round, pick 131 overall ( da Seattle ) : Deatrich Wise / Defensive end / Arkansas

Wise è una scelta molto affascinante quanto particolare; per cominciare si rimare sul ruolo di defensive end, ma c’è un mondo di differenze tra lui e Rivers. Il prodotto di Arkansas è molto pesante fisicamente e potrebbe sembrare lento in pass rush, mentre il suo principale compitò è quello di “set the edge” ovvero di contenimento, di piazzarsi nel suo gap e non far passare niente nel suo corridoio di appartenenza. Alcuni potrebbero pensare sia un DE ideale per una 4-3 ma io sono piuttosto convinto che, avendo ricoperto qualsiasi ruolo nella linea, possa essere un DE da 3-4 capace anche di spostarsi all’interno come spesso ha fatto Flowers da noi.

Wise, che ha giocato con Trey Flowers e dice di essersi modellato seguendo Chandler Jones, presenta una versatilità straordinaria, ha delle mani enormi e braccia potentissime, e questo si vede nei suoi tapes perchè quando batte il blocco offensivo, lo fa 9 volte su 10 utilizzando proprio la tecnica dell’ upper body.

Il punto interrogativo più grande su di lui è la salute, visto che molti problemi di minore entità hanno rallentato il suo sviluppo, ma fonti vicine al giocatore giurano che “quando in condizione fisica ottimale è un mostro della natura” . I Razorbacks ci tengono a mostrarci qualche lampo del loro prodotto.

Here's a look at the player you're getting, @patriots ???? pic.twitter.com/WYn0RJG3mC

— Razorback Football (@RazorbackFB) April 29, 2017

Una delle cose che mi ha colpito di più e sono sicuro che ha colpito anche Caserio e soci, è stata la sua prova nella gara tra East e West dove, a confronto con la creme dei prospetti, non solo ha retto alla grande ma è stato il giocatore che ha portato più pressione di tutti sulla linea avversaria, qui qualche immagine :

Voto : C+

6th Round, pick 211 overall ( da Dallas ) : Conor McDermott / Tackle / Ucla

Come si dice, se hai una Ferrari ti fai un assicurazione come si deve no? Ed ecco quindi che dopo Garcia arriva un altro tackle, selezionato con l’ultima scelta la 211 ottenuta in trade up dando via le ultime due nostre picks.

La Ferrari ovviamente sarebbe Brady, e l’assicurazione sarebbe la linea che deve lasciare la sua jersey immacolata. Quindi Solder diventa free agent e si draftano due tackles che hanno giocato nel blind side, fino a qui tutto piuttosto lineare e chiaro no? ma io ci voglio aggiungere un altro mio take :

I Browns nella prima notte del draft hanno chiamato i Pats per chiedere nuovamente di Garoppolo, ricevendo un 2 di picche, e questo ha fatto dire a molti che allora Jimmy è  the real deal e la società lo vuole assolutamente per il dopo Brady; io non sono sicurissimo, penso piuttosto che l’offerta non fosse sensazionale e che, in caso di infortunio di Brady, con Garoppolo un Super Bowl magari lo vinci ma con Brissett no.

Detto questo, il filo rosso che lega Garcia e McDermott è uno, il loro aspetto migliore, l’atletismo. E quando ti servono dei tackles veloci, rapidi e atletici? Quando hai un quarterback mobile. = Garoppolo.

Nella conferenza stampa post draft di Nick Caserio un giornalista gli ha chiesto se più che sfruttare la finestra residua di Brady, in realtà si stia creando il team per il dopo -Brady e Caserio molto alla Belichick ha sorriso dicendo : ” No noi pensiamo a fare cosa è meglio per la squadra adesso di giorno in giorno”; sicuramente, ma queste due scelte, avvenute oltretutto salendo nelle scelte via trade, mi fa pensare che assieme a Mason e Thuney, si voglia avere una linea dinamica, veloce, rapida, predisposta a proteggere un QB come Jimmy.

Tornando a McDermott in uscita da UCLA, il suo valore era altissimo sulle boards degli scouts prima che mettesse in mostra una prova disastrosa contro Myles Garrett, che va detto però essere la prima scelta assoluta di questo Draft ed una vera e propria stella. Il plus più grande del giovane tackle invece è quello di uscire da un programma molto simile a quelli dei Pro, cosa che manca invece a tanti altri pari ruolo che escono da università con programmi decisamente castrati rispetto a quello che troveranno dopo sui campi NFL.

Voto : B-

Shopping post- lotteria

La sensazione era che molti giocatori potessero passare senza essere selezionati e firmati dopo con tutta calma nel mare degli undrafted e così è stato; Patriots che si sono assicurati un gruppo di prospetti a poche ore dal termine del draft tra cui ( fonte PatsPulpit ):

Missouri DT Josh Augusta: 6’4, 350 pound Selezione che mi fa particolarmente contento perchè chi ha letto il mio mock sa che lo avevo identificato come possibile selezione con una delle ultime scelte.

Purdue OG Jason King : 6’3, 305 pound guardia sinistra

Arkansas WR Cody Hollister

Valdosta State CB Kenny Moore : 5’9, 185 cornerback First Team All American per Division II e ha 11 intercetti in carriera.

Tennessee EDGE Corey Vereen : 6’1, 255 pound edge defender

Richmond FS David Jones : 6’1, 205 safety

Vanderbilt DT Adam Butler : 6’4, 295 pound defensive tackle

Northwestern WR Austin Carr 

Iowa OT Cole Croston : 6’6, 314 pound offensive tackle

Harvard OT Max Rich : 6’7, 311 pound tackle. Gli auguro di diventare come il suo nome!

Minnesota SS Damarius Travis : 6’1, 206 pound safety

Iowa RB LeShun Daniels : 5’11, 222 pound rusher con 1,125 yards e 10 touchdowns in 2016.

Central Florida CB D.J. Killings : 5’10, 187 pound cornerback. Questo lo vorrei a roster solo per il nome!

LSU DB Dwayne Thomas : 5’11, 196 pound defensive back

Come sempre il draft è una scienza inesatta ed è inutile sbilanciarsi troppo sui prospetti prima ancora che gli venga assegnata una stanza al camp, però possiamo fare una cosa alternativa e stilare un mini elenco di giocatori che, dopo queste scelte, rischiano concretamente il taglio :

• Geneo Grissom
• LaAdrian Waddle
• Cameron Fleming
• Jordan Richards
• Matt Lengel

_ Francesco Cugusi