trasferta natalizia dal sapore agrodolce per questa gara notturna.

In concomitanza con l’arrivo di Babbo Natale i Patriots faranno visita ai Denver Broncos.
Quella che fino a 10 anni fa era una accesissima rivalità fra Tom Brady e Payton Manning, oggi é uno
scontro fra nobili decadute. New England non é riuscita a fare sbocciare il fiore Jones mentre Denver si
arrabatta come può con quel che ne rimane di Russell Wilson.

Von Miller, Broncos linebacker, on how to beat the New England Patriots


Data la pochezza della AFC Denver è ancora in lizza per un posto playoff mentre i Patriots sono lanciatissimi verso una pick alta al draft, attestandosi oggi con la numero 2 ma sempre molto attenti ai risultati provenienti da Charlotte e alla famigerata strenght of schedule che potrebbe, mancando il suo voto a fine stagione, ribaltare completamente il risultato.
Sebbene Denver abbia giocato bene durante la loro striscia di cinque vittorie, rimangono al 30° posto nel
DVOA specifico di difesa, all’ultimo posto nella difesa sulle corse e al 25° in quella sui passaggi. Il DC Vance Joseph utilizza una difesa aggressiva, ottavi per blitz rate in questa stagione, con una combinazione di pressioni a cinque uomini e schemi interessanti per mettere in difficoltà i quarterback. Tuttavia, a
differenza dei Cardinals dell’anno scorso, Joseph ha giocato più copertura a uomo e meno zona, in
particolare meno cover two, costruendo il suo sistema di copertura attorno alle due stelle della secondaria, il CB Patrick Surtain e l’elite S Justin Simmons.


Dati alla mano i Patriots, pur senza Stevenson, dovranno cercare di guadagnare il più possibile con le corse, essendo Denver ultima per yard concesse con 5.2 yard/run a partita. Tuttavia, Con i Broncos che
probabilmente utilizzeranno un front seven aggressivo e il box più pesante per fermare le corse, i Patriots
dovranno approfittarne con il loro gioco di passaggi, con molta attenzione alle play-action. Questo, come già detto varie volte gioverebbe al gioco di corsa per via del front Seven più leggero e porterebbe imprevedibilità alla offense guidata da Bailey Zappe.

Passando all’altro lato della palla, sempre aiutati dalla statistica DVOA vediamo che Denver si trova a metà
classifica offensiva. I Broncos sono 16esimi per punti fatti (21,7 PPG) e 16esimi nel DVOA complessivo.
Approfondendo e leggendo qua e la su Denver si vede come, nonostante un QBR medio, a riprova dei dati DVOA, Wilson sta giocando un buon football nel complesso e porta ancora un po’ della vecchia
imprevedibilità, come ai tempi di Seattle. Nonostante l’accoppiata QB-Coach sulla carta molto interessante dal punto di vista dell’acume per il gioco e degli schemi contro Denver si è molto più preoccupati dei singoli giocatori rispetto all’attacco e alle giocate in sé.

Vista la stagione e le buone speranze ormai andate, ci aspettiamo la solita partita di sofferenza da parte dei Patriots, magari con varie cose buone circondate da errori grossolani che compromettono l’esito di
qualsiasi buona azione.
Appuntamento, difficile, alle 2.15 di domenica notte su DAZN.

Matteo Fini@PatriotReign

Written by francescoc

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