Quando una squadra professionistica deve avere a che fare con giocatori che assieme al loro talento si portano appresso un bagaglio scomodo, in un misto di personalità un pò troppo accesa e, magari, di mancanza di persone giuste attorno, deve mettere in preventivo di poter dovere fare a meno di loro, un domani, per motivi extra sportivi. Questo ai Patriots è successo nel recente passato, quando si sono visti sfumare tra le mani una delle loro gemme preziose, Aaron Hernandez, fresco fresco di nuovo contratto con la squadra, ma anche di qualche atto osceno come uno o addirittura più omicidi, per i quali adesso trascorre le sue giornate dietro le sbarre.

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Nel caso di Hernandez la squadra era tenuta a conoscere gli aspetti tormentati del talento che, proprio per la preoccupazione che destava negli scout, è sceso oltre i primissimi giri del draft di qualche anno fa permettendo ai Patriots di sceglierlo più avanti nella lotteria delle giovani promesse.

Brandon Spikes era stato firmato 21 giorni fa, dopo aver trascorso un anno tra le fila dei rivali di Buffalo, senza lasciare un grandissimo ricordo alla tifoseria locale; ai Patriots abbiamo detto anche in queste pagine di quanto facesse comodo il suo ritorno soprattutto in ottica di eventuali assenze o ritardi di condizione di Mayo e Hightower. Ebbene, 21 giorni è la durata della sua avventura 2015 coi patriots, visto che il team lo ha prontamente tagliato dopo che si è sparsa la notizia che un veicolo registrato a suo nome, sarebbe stato trovato abbandonato sul luogo dell’incidente; in un primo momento sembrava che l’auto avesse colpito un animale, mentre poche ore dopo si è saputo che nello stesso momento dell’incidente altre persone hanno chiamato soccorsi per un urto proprio all’altezza della medesima strada, ma non sono state mosse ancora accuse specifiche verso il giocatore, che ora si trova disoccupato.

Purtroppo in New England le distrazioni non mancano mai, e dopo il caso di Hernandez, quello dei palloni sgonfi e la conseguente, infinita, diatriba sulla partenza di Garoppolo e la eventuale squalifica di Brady se confermata, il team non poteva certo permettersi altre distrazioni e ha usato il pugno di ferro, resta da vedere se tra le loro fila si conoscano dei particolari, più o meno gravi, che hanno indotto la società a reagire così e che al momento a noi comuni mortali non è dato sapere.

La depth chart nel ruolo di linebacker rimane comunque profonda ma subisce un duro colpo a livello di esperienza e talento ( roster consultabile nel blog ).

Sicuramente, se le cose non dovessero rivelarsi eccessivamente gravi rispetto a come sembrano ora, Spieks non tarderà a trovare squadra, magari ai Redskins che già si erano interessati a lui prima del ritorno a Foxborough.

Written by francescoc

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