La trade deadline è passata senza botti, ma le mosse non si fermeranno.

La deadline è passata letteralmente senza botti per i nostri Patriots, che con solamente 1.8M di cap libero si trovano veramente impossibilitati a fare qualsiasi mossa in entrata; ci si aspettava delle uscite anche importanti, con Kendrick Bourne molto ricercato, Agholor e Wynn scontenti e con mezza valigia fatta.

E invece no, si sono rinforzate tutte in division tranne noi, che decidiamo di non minare il tesoretto di draft picks del prossimo anno, quello secondo molti della “verità”, e di andare avanti con quello che abbiamo.

Quando a Belichick è stato chiesto se è soddisfatto del roster vista l’immobilità alla deadline ha dichiarato “we’re always trying to improve our roster” ma vediamo come, ad oggi, questo roster potrebbe essere puntellato, letteralmente senza soldi.

RT Caleb Benenoch

New York Jets cut OL Caleb Benenoch

Benenoch è passato dalla nostra practice squad nella stagione 2020; è uscito da UCLA nella stagione 2017 draftato al quinto round da Tampa Bay.

Non è un nome altisonante, ha girovagato mezza NFL e negli ultimi mesi si è diviso tra Saints e Jets, ma ad ora è free agent.

Essendo al sesto anno di servizio, il veteran minimum per lui sarebbe di 1.035M ma potrebbe rappresentare una competizione in più in un ruolo dove non sappiamo veramente più a che santo rivolgerci, in attesa di vedere se il recuperato Cajuste potrebbe stupirci.

OLB Dee Ford

Dee Ford contract guarantee won't affect 49ers

Quello che una volta era uno dei più promettenti astri nascenti dei pass rushers della lega, sulle cui spalle poggiavano le speranze della difesa dei Chiefs, ora è stato scaricato dai 49ers, visto che secondo Lynch i continui problemi alla schiena che non sembra in grado di risolvere ne rallentano il recupero e non sembra possa aiutare San Francisco nell’immediato futuro.

Sono 8 gli anni di esperienza, perciò il salario minimo viaggerebbe sugli 1.120M, ma potrebbe essere una mossa “per il futuro”, mi spiego meglio : provare a reinserire Ford lasciandolo recuperare completamente, magari con un ruolo puramente situazionale almeno all’inizio, facendolo familiarizzare coi nostri concetti, e provare in offseason a tenerlo assecondando quelle che, ragionevolmente, saranno richieste non eccessive, potrebbe garantirci un giocatore che a 32 anni, qualora sano, potrebbe dopo una offseason in più di recupero fisico, essere una presenza veterana all’interno di un reparto dove i giocatori non sono mai abbastanza.

Il talento del giocatore non si discute, e se dovesse recuperare la forma sarebbe fantastico, anche se questa firma richiederebbe una conseguente ristrutturazione di qualche altro player per mantenere lo spazio necessario per operare col cap da qui a fine stagione.

ILB Reggie Ragland

Giants' Reggie Ragland on Jalen Hurts, friend's tragic death

Nonostante io apprezzi la direzione in cui (finalmente) il nostro coaching staff ha deciso di muoversi per quanto riguarda i linebackers, optando per un maggiore atletismo ed una rapidità preponderante, anche a discapito di qualche kg e qualche fibra muscolare in meno, sento che l’avere il solo Bentley come inside linebacker “run stuffer” a fare l’ariete lì in mezzo rischi di essere poco alla lunga.

Ragland è sempre stato in giocatore molto fisico, capace di chiudere i tackle in maniera piuttosto pulita, ed il suo trascorso ad Alabama credo che in qualche modo faciliterebbe il suo acclimatarsi nel nostro locker room.

I suoi 6 anni di esperienza gli garantiscono 1.035M di salario minimo, ma credo che potrebbe da subito aiutare i nostri in situazione di chiare ed evidenti down di corsa e corto yardaggio.

S Jaquiski Tartt

Jaquiski Tartt unlikely to sign back with San Francisco 49ers

Un altra safety? Perchè no!

Dopo essersi presentato al mondo per una delle giocate più famose nella storia dei 49ers (https://twitter.com/realjoespinosa/status/1546565751812784129?s=20&t=2QqM8u-AhmCGr3Ao68A0Bg) Tartt si è un pochino perso, sparendo dalla circolazione dopo la firma con Philadelphia.

Tartt però rimane un profilo interessante; nel 2021 ha registrato 66 tackles totali che sono il suo record in carriera (dopo i 65 della sua prima stagione la produzione in tal senso era andata sempre calando), e per ben 4 volte in stagione ha effettuato un “run stuff” ovvero ha fermato una azione di corsa per nessun guadagno o addirittura perdita di terreno.

I suoi 8 anni di esperienza, che gli garantiscono un minimo di 1.120M, garantirebbero anche ad alcuni nostri giovani elementi come Myles Bryant o Joshua Bledsoe di poter fare magari un mezzo passo indietro ed imparare il mestiere da un altro veterano, che porta con se un raro mix di fisicità ed atletismo, e di capacità di giocare la corsa come anche coprire sul profondo, e darebbe a noi un opzione per difendere i tight end e togliere questo ingrato compito a Dugger, che non eccelle in tal senso.

Francesco Cugusi@PatriotReign

Written by francescoc

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