Il game preview di Roberto e Andrea per il match contro Indianapolis.

Le porte di casa Patriots si aprono ancora, a distanza di 4 giorni dall’ultima occasione. Dopo aver infatti maltrattato i Dolphins, riceviamo a Foxboro gli Indianapolis Colts del redivivo Andrew Luck. Altra sfida fondamentale per raddrizzare ulteriormente un inizio di stagione fin qui non propriamente positivo.

Sarà d’obbligo confermare l’ottima prestazione di domenica scorsa contro Miami. In quest’ottica, gli Indianapolis Colts parrebbero essere l’avversario ideale. Record 1-3 e con un roster flagellato dagli infortuni. Infatti l’injury report del martedì (quello odierno al momento della “stesura” non è ancora uscito) alla voce “DNP” (Did not partecipate inteso come non ha preso parte all’allenamento) registra ben 11 presenze tra cui T.Y. Hilton, Jack Doyle ed il rookie Darius Leonard, 36° scelta assoluta al Draft 2018 e protagonista di un inizio di stagione strepitoso.

OFFENSE:

Finally Minitron has come back home! parafrasando il celeberrimo “The Rock”. Dopo le prime 4 settimane saltate per squalifica torna in campo Julian Edelman. Un ritorno quanto mai opportuno viste le difficoltà avute attraverso le prime quattro partite di regular season. Al gradevole rientro di JE11 aggiungiamo anche la speranza di vedere un bis da parte di White e Michel, i quali tra corse e ricezioni hanno letteralmente massacrato la difesa di Miami. Indianapolis, dal canto suo, potrebbe dover fare a meno, dalla cintola in su, di un gran numero di difensori titolari della secondaria (ad esclusione di Malik Hooker, unico sano del reparto). Tutti alle prese con infortuni, più o meno seri e che visto il poco tempo tra le due sfide (Texans e appunto Patriots) lascia poco spazio al recupero.

Affrontiamo una difesa che concede una media di 377.3 yards totali a partita (19esima difesa della lega) e una media di 25 punti a gara (18esima assoluta).

Sorvolo volutamente le statistiche monstre di TB12 al giovedì e passiamo ad analizzare la nostra difesa non prima di aver “scritturato” il matchup chiave per questa settimana. Tornando Minitron ed avendo i Colts grossi problemi di infortuni in secondaria la scelta è quasi obbligata

Matchup Chiave:

Gordon, Edelman e Gronk vs Hooker, Hairston e Geathers

 

DEFENSE:

Domenica contro Miami si è vista, finalmente, una Difesa. Aggressiva, Reattiva e soprattutto Decisiva. Adam Butler ed Elandon Roberts hanno subito infortuni ma non parrebbe essere nulla di grave. Solo Roberts è in dubbio (il che dopo l’infortunio di Bentley non è esattamente positivo ma tant’è). Solo 172 le yds concesse ai Dolphins, probabilmente considerando il talento di Luck contro Indianapolis concederemo qualcosa di più ma sarebbe ideale fotocopiare la prestazione di domenica scorsa. Luck potrebbe dover fare a meno come già detto sia di Jack Doyle che di T.Y. Hilton. Soprattutto il secondo sarebbe una grave perdita. Stessa sorte potrebbe dover capitare al rookie runningback Marlon Mack. Al loro posto dovrebbe toccare ad Eric Ebron, Zach Pascal e Jordan Wilkins. Luck e soci fanno registrare un guadagno medio di 337 yds per partita (24esimi assoluti, giusto dietro a noi) ma soltanto 72 arrivano dalle corse. Insomma, la partità si deciderà oltre la linea di scrimmage. Per questo potrebbe uscirne un incontro più equilibrato del previsto, viste anche le nostre difficoltà. Anche qui, il matchup lo facciamo ricadere sul duello tra wide receiver e secondaria, con l’unico dubbio legato alla presenza del cornerback Eric Rowe (ma che onestamente, viste le prestazioni, potrebbe anche essere inattivo domani notte visto anche come sta ben figurando Jason McCourty nel ruolo) e con la gradita speranza che siano i nostri colori a farla da padrone al fischio finale.

Matchup Chiave:

WR Corps vs Gilmore, McCourty’s e Chung

Il FOCUS di Andrea

Rieccoci in campo dopo solo 4 giorni dalla partita con Miami e con un morale nettamente migliore dall’ultima volta. I rivali di week 5 sono gli Indinapolis Colts di Andrew Luck. Dopo il match coi Lions dell’ex Patricia potevamo assistere ad un ulteriore scontro con un discepolo di Belichick, ma all’ultimo istante durante il periodo della offseason Josh McDaniels ha preferito rimanere a Foxborough dando un 2 di picche piuttosto inaspettato alla dirigenza bianco blu. Ad Indianapolis è arrivato Frenk Reich come Head Coach e Matt Eberflus in qualità di defensive coordinator. Visto la probabile assenza di 2 dei 3 top in attacco (T.y. Hilton e Marlon Mack)  andiamo a vedere proprio una delle novità portate da Eberflus ed un giocatore che già ha avuto un ottimo impatto nella squadra odierna e lo potrà avere nel prossimo futuro, la free safety Malik Hooker.

Hooker è la 15° scelta assoluta dei Colts nel draft 2017 uscito da Ohio State, secondo solo a Jamal Adams (Jets n.6) nel ruolo di safety, nonostante la mancata partecipazione alla combine a causa di un operazione e la poca esperienza maturata al college (una ventina di partite e solo l’ultimo anno da titolare). Ma in queste partite ha già dimostrato di avere delle eccelse qualità per ricoprire il ruolo, grande atletismo, velocità di lettura del qb, buone mani, propensione all’intercetto e rapidità nel coprire vaste porzioni di campo, mentre nelle situazioni di placcaggio c’è ancora da migliorarsi.

Eberflus ha portato la classica rivoluzione portando la difesa da una 3-4 ad una 4-3 (segnalo come John Simon – OLB – non si è adattato a cambio di schema e settimana scorsa ha firmato con noi dopo l’infortunio di Bentley) con elementi di Tampa 2 e Cover 3 di Seattle memoria.

Andiamo a vedere un esempio di cover 3 giocata in modo ricorrente in week 3 contro gli Eagles.

In attesa dello snap la difesa dei Colts si schiera con allineamento base della difesa 4-3 mascherando una cover 2. Allo snap la strong safety Geathers scende verso i linebackers e gioca come “spy” sul quarterback, mentre Hooker si sposta sul profondo in mezzo al campo pronto a leggere le intenzioni del quarterback in fase di passaggio.

In questo video di week 2 dell’anno scorso contro i Cardinals possiamo vedere come da analoga posizione di campo porta l’aiuto sul cornerback ed intercetta Carson Palmer, mettendo in mostra tutto i suoi traits che lo rendono pericoloso come detto prima ovvero istinti per la palla e rapidità laterale davvero notevole.

Contro di noi sarà la sua undicesima partita in NFL con 3 intercetti a referto e nessuno questa stagione. E speriamo rimanga così….

Roberto Bigi/Andrea Casiraghi@PatriotReign

Written by francescoc

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