Sicuramente il rinnovo del centro David Andrews non è stato il retweet più sexy della corposa offseason dei Patriots; le cifre parlano di un’estensione triennale dal valore di 9M, con la possibilità, tramite incentivi, di arrivare ad 11M. In altri termini significa che, considerando anche l’ultimo anno del rookie contract, il nostro Andrews è sotto contratto fino al 2020.

La notizia, tranne per chi segue le vicende dei Patriots, è per lo più passata inosservata e solamente il buon Joe Banner (esperienza ventennale della NFL maturata presso i front offices di Eagles e Browns) ci vuol fare sapere la sua:

Lasciando un attimo da parte la visione del singolo giocatore e dei numeri, questa firma è da considerarsi importante per alcuni motivi che proviamo ad elencare qui di seguito:

  • in primo luogo da continuità al reparto che deve proteggere il nostro numero 1 Tom Brady per gli ultimi anni di carriera e pone le basi per il futuro, infatti, eccetto il LT Nate Solder, sono tutti sotto contratto fino al 2018.

    come già anticipato questa firma ci lascia un, solo, importante rinnovo nella linea offensiva, che potrebbe concretizzarsi sulla falsa riga di quanto accaduto con Cannon l’anno scorso o seguendo la linea adottata con i rinnovi di Hightower e McCourty. Il tutto, tenendo ben a mente, che la depth non è vuota ma possiede un buon giocatore che può crescere con relativa calma nel 2017.

    Tornando alla valutazione generale del reparto la continuità permette di aumentare anche la chimica e lo sviluppo di un reparto che, per natura, è uno dei più ostici di tutta la NFL. A supporto di questa tesi ci vengono in aiuto i grade di PFF, che valuta la nostra linea titolare, in tutti i suoi elementi, sopra la average della NFL e considera i due più giovani, Thuney ed appunto Andrews, in crescita, essendo i due al primo e secondo anno rispettivamente.

Il trend che il nostro coaching staff ha seguito nella costruzione della linea offensiva va in contrasto con quanto fatto con la difensive line, e già ampiamente documentato da Francesco in un precedente articolo.

Per ampliare ulteriormente l’argomento è interessante prendere spunto da questo articolo che linkiamo di seguito, una classifica dei migliori linemen della stagione 2016 tra quelli meno considerati, redatta da Brandon Thorn per la testata web InsideThePylon; Nel pezzo, Thorn esalta le gesta di alcuni linemen tra i meno “pompati” dai media e come centro sceglie proprio il nostro David Andrews :

2016 All-Underrated NFL Offensive Line Team And Awards

 

_ scritto e ideato da Matteo Fini, rivisto e pubblicato da Francesco Cugusi

Written by francescoc

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