Arrivato al Draft 2015 direttamente dalla competitiva Pac-12 dove ha giocato per Utah, Rowe dopo aver disputato la maggior parte delle gare da safety si presenta come cornerback; la classe di defensive backs è di prim’ordine in questo draft, e lui viene selezionato alla 47esima scelta assoluta dai Philadelphia Eagles. Prima di lui sono andati via, nel ruolo, giocatori di livello notevole come Trae Waynes (Vikings) e Kevin Johnson (Texans) tra gli altri, e gli Eagles hanno preferito assicurarsi il wide receiver Nelson Agholor con la prima scelta tenendo la seconda per il prodotto di Utah. Bene ma, come arriva Rowe ai Patriots?

La trade

Lo scambio, almeno inizialmente, voleva che New England cedesse l’offensive lineman tuttofare Josh Kline, assieme ad una scelta al quarto giro del Draft 2018 condizionale (ovvero dipende dall’utilizzo effettivo di Rowe nel roster); peccato che Kline non sia mai partito da Foxborough, venendo rimosso in un secondo momento dalla trade, e successivamente tagliato per far posto proprio a Rowe.

E’ necessario ricordare che Kline (che ha alternato prestazioni convincenti ad altre meno sobrie) è un undrafted free agent, e che non è stato tagliato con alcuna designazione di infortunio o altro, perciò è stata una decisione presa dallo staff puramente per apporto tecnico al team, e questo può far ben sperare in ottica di linea offensiva per tutta una serie di fattori come il recupero eventuale di Shaq Mason dalla frattura alla mano, il ritorno agli allenamenti di Jonathan Cooper ed una sensazione generale di soddisfazione verso la OL che ha permesso al team di eliminare Kline a cuor leggero.

Cosa offre Rowe?

Come detto in precedenza nasce safety e arriva alla NFL come cornerback, sottolineando una versatilità di cui abbiamo parlato alla nausea come fattore X per Bill Belichick che da sempre, con Patrick Chung, Tavon Wilson, Vinnie Sunseri, Gruigier-Hill, dimostra di cercare costantemente quell’ibrido tra safety/linebacker/corner che ormai sta diventando richiestissimo nella NFL odierna proprio grazie all’esplosione, o meglio al ritorno in auge, del ruolo del tight end, che spesso presenta un match-up difficoltoso perchè troppo grossi per i cornerbacks e troppo veloci per i linebackers.

Rowe risulta alto 1.85, mentre il  nostro cornerback più “fisicato” è Logan Ryan, alto 1.80 circa. Ryan infatti, come abbiamo detto qualche pezzo fa, è il predisposto ad occuparsi dei ricevitori più grossi tra i nostri avversari, ma Rowe, per dimensioni ed atletismo lo supera in alcuni aspetti chiave, e come ha detto lo stesso head coach : ” .. Rowe lo schiereremo in appositi match-ups con ricevitori più grossi della norma, o anche in copertura sui tight ends..adesso dobbiamo lavorare con lui e vedere cosa può offrire”.

Nella sua stagione da rookie mette a referto una trentina di tackles, con un intercetto e cinque passaggi difesi, ma è chiuso da compagni di reparto più esperti ed una difesa, quella del nuovo coordinatore Jim Schwartz, che sembra non fare per lui, con Philly che cedendolo si libera di tutte le picks fatte dall’ex coach Chip Kelly.

I risvolti a livello contrattuale

Non è un mistero, lo sanno anche i muri, che tra Jamie Collins, Jabaal Sheard, Dont’à Hightower, Malcolm Butler, Logan Ryan, Duron Harmon e tanti altri, i rinnovi saranno molteplici e non tutti rimarranno a roster, pertanto è necessario muoversi per tempo ed avere delle “coperte” in caso di partenze, giocatori dal ruolo ibrido che possono ricoprire ruoli diversi, come ad esempio l’arrivo di Mingo, che può sostituire gente come Ninkovich, C.Jones, Collins.

Rowe, al secondo anno da rookie, diventerebbe free agent nel 2019, e potrebbe servire per coprire eventuali buchi lasciati da due elementi che rischiamo concretamente di perdere come Logan Ryan e Duron Harmon; Ryan e Harmon sono ad oggi due titolari, ma affiancati ai nomi fatti in precedenza dei futuri free agents, non risultano diciamo incedibili, davanti ad un Jamie Collins per esempio. Logan Ryan è allo scadere del suo quadriennale da rookie e sarà FA nel 2017, esattamente come Harmon, e quello che lo staff si augura è che in una stagione con coach Patricia, Rowe dimostri di poterne sostituire almeno uno dei due. A queste situazioni aggiungiamoci Butler che sarà restricted FA l’anno prossimo, Justin Coleman (exclusive rights FA 2017), Brandon King (RFA 2017) e capite bene che il corpo dei defensive back diventa davvero risicato.

In other news….

Dobbiamo anche annotare che il team ha rilasciato il difensore Rufus Johnson dalla Practice squad, ed ha firmato il linebacker ex Rutgers e Eagles (manco a dirlo) , Quentin Gause.

 

Written by francescoc

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