I Patriots non fanno mai niente nei primi giorni di free agency, lascia che siano gli altri a scannarsi ” .. “ Belichick non si espone mai in spese pazze, firma solo gente a poco che poi rende tantissimo..” ecc..ecc.. Prendete tutti questi luoghi comuni e buttateli dalla finestra, perchè l’arrivo del veterano Gilmore in uscita dai Bills ha un grande rilievo sia come nome del giocatore sia come spesa che il team dovrà affrontare. Con il mercato di Logan Ryan che va a prendere forma, Steelers e Titans sembra faranno una “bidding war” per aggiudicarsi il giocatore, e Butler che sembra ancora non trovare un accordo coi Patriots dopo il tender, tanto da essere inserito in ipotesi di trade coi Saints per il ricevitore Cooks, era fondamentale chiudere subito una posizione nella secondaria e la firma di Gilmore serve proprio a questo.

I numeri

I rumors dicono che il contratto per Gilmore ( 26 anni ) sarà di 5 anni a circa 14 mln di dollari a stagione; il portale Spotrac stima il valore di Gilmore sui 14.6 mln, quindi pienamente in linea con quanto trapelato, e poi ricordiamoci che non siamo in NBA o in MLB; nella NFL un contratto di 5 anni tendenzialmente, per come sarà strutturato, sarà un contratto dove dopo un paio di stagioni si potrà valutare l’operato del ragazzo ed eventualmente modificare cifre e durata.

Un altro aspetto da non sottovalutare è che nonostante Gilmore abbia ben 2 stagioni in più in tasca d’esperienza rispetto a Malcolm Butler, è di 6 mesi più giovane, perchè entrato subito in NFL col draft 2012 in uscita da South Carolina.

E’ emblematico notare come, nelle 5 stagioni NFL del ragazzo, i suoi intercetti siano andati sempre aumentando; 1 il primo anno, 2 il secondo, 3 intercetti nel terzo e nel quarto anno, e ben 5 nell’ultima stagione.

Il punto secondo me importante da analizzare è che come tipo di giocatore Gilmore è diverso sia da Butler che da Ryan; meno completo dei due, ma decisamente più preciso e reattivo in man to man, un tipo di difensore “in your face” come non si vedeva da tempo a Foxborough, l’ultimo di paragonabile può essere stato Asante Samuel. Le domande che vengono spontanee sono molte, come per esempio “ma non potevano darli a Ryan quei soldi?” beh, Ryan sarebbe comunque un CB2. Oppure, pagare Butler? evidentemente ci sono motivi che non conosciamo dietro ai continui tentennamenti dello staff nel prolungare il nostro “maggiordomo”. C’è da dire anche, che se Butler non venisse ceduto in una eventuale trade, potremmo avere per due anni una coppia di cornerbacks di primissimo livello in Gilmore – Butler, dando a Butler il tender quest’anno e il tag il prossimo, senza quindi impiccarci economicamente.

 

Una prova di forza

Una ulteriore chiave per leggere questa mossa potrebbe essere quella della prova di forza da parte di Belichick; il coach è l’ultimo che viene a pregarti di rimanere, e coi singhiozzi di Butler e le sirene rivolte a Ryan credo abbia voluto forzare la mano prendendo di getto un ottimo veterano come Gilmore che però pare abbia saputo della offerta a poche ore di distanza dall’esplosione del rumor via internet.

Mettere il team in posizione di operare senza pressioni è sempre stata la “mission” di Belichick, che firmando Gilmore può permettersi di trascurare (se così si può dire) i capricci dei pari – ruolo già a roster.

 

Vi lascio come di consueto con un video che riassume le migliori gesta del cornerback.

 

 

_ Francesco

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Bel colpo!!!!!
Anche se io preferivo la vecchia linea di mercato:semisconosciuti o veterani in cerca di riscatto usa e getta cioè vieni vinci e poi monetizza da un altra parte.
Un saluto e un grazie a Ryan ma i giocatori vanno la squadra resta forever!!

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