Si torna finalmente ad allacciare i caschi e a far parlare il campo con l’inizio della preseason, Patriots football is back!

Dopo una offseason ricca di movimenti di mercato interessanti, con un roster che se possibile risulta ancora più forte e competitivo di quello dello scorso anno, è giunta l’ora di tornare a far parlare il manto erboso, in questo caso del Gillette Stadium, e vedere tradotte sul campo le speranze di chi lotta per guadagnarsi anche solo un posto in panchina nel roster di coach Belichick.

Proprio così, perchè mentre Jacksonville ha lucidato l’argenteria pregiata ed ha messo in campo, per i primi due drives, la offense titolare, per noi il match è da subito iniziato come test per le seconde e terze linee soprattutto in attacco dove non vi era traccia di alcun titolare; discorso diverso per la difesa, dove alcune “rookie sensations” che hanno impressionato al camp (Langi – Wise) erano chiamati a confermare di poter insidiare i titolari.

Partiamo subito col dire che la offense titolare dei Jaguars ha messo a referto solamente 3 punti contro una nostra difesa fatta soprattutto di terze linee che credo saranno disoccupate tra circa 15 giorni, segnale incoraggiante per i nostri giovani, anche se proprio riguardo questo reparto, ci sarà da monitorare due infortuni che rischiano di essere pesanti : quello del rookie Dietrich Wise, che dopo aver dimostrato cose egregie al camp tanto da insidiare lo spot da titolare a fianco di Trey Flowers deve abbandonare il match piuttosto presto dopo aver ricevuto una ginocchiata sul casco da un compagno (possibile concussion) e quello del linebacker titolare Elandon Roberts, che sempre in situazione di tackle in zona congestionata del campo, riceve un brutto colpo alla spalla sinistra e deve abbandonare il campo. Attendiamo i reports ufficiali ma sottolineiamo che entrambi hanno abbandonato il campo camminando sulle proprie gambe.

Va detto però, che la prova di Roberts non era stata fino a quel momento positiva; giocatore che si pregia di una voglia ed un euforia fuori dal comune, a volte paga proprio questa eccessiva “agitazione” e tende ad anticipare i gaps in maniera errata oppure a correre nella direzione errata; in una azione si è vista bene questa caratteristica, dove Fournette esita e attende che si apra il corridoio, mentre invece Roberts si dedica totalmente a chiudere un gap dal quale il runner non passerà mai, per bruciarlo invece pochi centimetri a lato.

La offense si comporta bene guidata da Jimmy Garoppolo; il prodotto di Eastern Illinois mette in saccoccia una bella prova fatta di 22 completi su 28, per 235 yards e 2 TD’s, anche se vale il discorso pure per lui dell’aver fatto il tutto contro seconde e terze linee avversarie.

Purtroppo, o per fortuna decidete voi, le cose migliori si sono viste dal reparto dei ricevitori, e non ce ne era davvero bisogno. Mi rendo conto che suoni molto strano da dire, ma se c’è un reparto profondo, competitivo e saturo è proprio quello del receiving corp (Edelman, Amendola, Cooks, Hogan, Gronkowski, Allen, Mitchell) non c’è spazio per nessuno.

Mi aspettavo di più da Lucien, di cui si è letto un gran bene in questo camp, ma registra solo 1 catch per 17 yards. Sono invece il tight end J.Hollister (uno dei due gemellini undrafted) ed Austin Carr a vestire i panni di note liete di questo match, autori di prese sensazionali come quella dello stesso Carr valevole per una segnatura.

L’abbandono anzitempo di Hawkins ha sì liberato uno slot da ricevitore permettendo l’eventuale ascesa di Carr, ma a meno di infortuni ai titolarissimi credo che, qualora il ragazzo dovesse continuare a fare così bene ( 5 recs per 44 yds ed 1 TD ieri ) quello che ci si può auspicare è un posto in practice squad.

Discorso leggermente diverso invece per quello che è il ruolo di terzo tight end del roster; Hollister ( 7 ricezioni, 116 yards ) sembra un veterano in mezzo al campo, ricevendo qualsiasi cosa lanciata dalle sue parti anche se spesso ha significato prendere botte, ma calma e sangue freddo prima di eccitarsi per un rookie tight end che mette a ferro e fuoco la preseason (Zach Sudfeld anyone? ). Però il ruolo è meno chiuso di quanto sembri, perchè dopo i lock che sono Gronkowski e Allen, se la giocano il nuovo O’Shaugnessy con il redivivo Lengel, e non vedo perchè un atletico, rapido e giovane Hollister non possa scalzare questi due nomi non certo eccellenti.

Da annotare anche come McDaniels abbia cercato in più occasioni di settare uno screen per il rookie K.J. Maye, che infatti segnerà un touchdown proprio su una di queste situazioni, interessante perchè come tipologia di giocatore potrebbe rappresentare una alternativa esaltante in più di una occasione, aspetto da monitorare nelle prossime amichevoli.

Discorso diverso per chi cercava un breakout game da parte di qualche giovane difensore che doveva riprendersi (leggi Cyrus Jones) ; gara disastrosa del cornerback al secondo anno.

Sul gioco dei kick off returns, ne gioca 6 con una media discreta di 19 yards di ritorno, ma schierato nel suo ruolo naturale è orribile. Quando Jacksonville lancia su di lui (4 volte) concede 3 catches, per un totale di 151 yards e 2 tocudowns, uno dei due da 97 yards dopo che un punt sublime di Allen aveva costretto gli ospiti a partire dalle loro 3 yards.

Bocciatura senza se e senza ma per il giovane Jones che per disperazione è stato schierato anche da safety ad un certo punto verso la fine del match senza grossi risultati.

Qualcosa di meglio si è visto in linea, con A.Butler, linemen rookie spesso lodato in questi allenamenti precedenti la gara, e segnalo un altro giocatore che mi è piaciuto molto, il linebacker Trevor Bates, che sfrutta l’uscita prematura di Roberts per mettersi in mostra con 3 tackles così come il collega di reparto, il veterano Freeny.

Il mio pupillo che alcuni di voi ricorderanno, il defensive tackle Josh Augusta, registra 1 tackle più 5 tackles assistiti, ed uno di questi è questa prodezza da registrare negli annali per forza bruta, quando la stellina Fournette sembra diretto in endzone ma lui con una sola mano lo ferma alla maniera del compianto Bud Spencer :

Da rivedere i pass rusher Kony Ealy e Derek Rivers, a tratti impalpabili, da cui ci si aspetta decisamente di più soprattutto se l’infortunio a Wise dovesse tenerlo fuori per lungo tempo. Nella prossima gara, in programma Sabato 19 Agosto alle 02.00 di notte, è lecito aspettarsi qualche snap dai titolari, anche se l’interesse sarà ancora tutto per chi lotta nel guadagnarsi un lavoro.

Francesco Cugusi_ PatriotReign©

Written by francescoc

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