Lawyer Milloy e la prima volta di Bill Belichick.

Vi diamo il benvenuto in questo nuovo spazio, ideato da un amico di vecchia data del nostro sito, il buon Jimi Muttoni, che proprio di recente mi scrive dicendomi che ci terrebbe a partecipare ai nostri contenuti, magari parlando della storia dei Patriots e dei suoi protagonisti, per andare incontro a chi segue da meno tempo, per raccontare tanti aneddoti che hanno costruito la dinastia ed il mito della nostra gloriosa franchigia.

Naturalmente accetto con gioia, e vi lascio qui di seguito una sua prima “pillola” che riguarda Lawyer Milloy, storica safety e colonna portante della prima dinastia in New England. Buona lettura.

Lawyer Milloy was "disgusted" by Bill Belichick cutting him, understands it  now - ProFootballTalk

E’ il 2 Settembre 2003 quando arriva la breaking news, i Patriots hanno tagliato Lawyer Milloy.
Il giocatore ha rifiutato di ristrutturare il proprio contratto e il management ha deciso di
risparmiare l’ingaggio che grava sul cap space per quasi 6 milioni di dollari. Nella conferenza
stampa lo stesso Belichick dichiarerà: “questo è un giorno nel quale nessuno è contento, questa
storia non doveva finire cosi
’”. Parole al miele che non cambiano la situazione tra tifosi in
subbuglio e media sul piede di guerra.


Milloy è una delle miglior safety della Nfl, vanta 4 convocazioni al pro bowl nei 5 anni precedenti
ed è un idolo dei tifosi anche per la lunga militanza in maglia Patriots che lo avevano scelto al
secondo giro nel 1996. Nell’ultimo anno le prestazioni del giocatore erano in effetti calate ma il
suo ruolo da protagonista nella stagione del superbowl 2001 è ancora nel cuore di tutti.
“Presuntuoso”, “arrogante”, “malato di protagonismo”, sono solo alcuni degli epiteti che i media
rivolgono a Belichick la cui aurea sembra già essere in declino dopo la stagione 2002 senza playoff.


L’ambiente è turbolento e a peggiorare le cose ci pensa la sorte. Dopo meno di 24 ore, Milloy
viene contrattualizzato dai Bills per specifica richiesta di coach Greg Williams che schiera
immediatamente il giocatore tra i titolari. La prima week si gioca proprio a Buffalo dove i Patriots
vengono asfaltati con un netto 31-0, Milloy si esibisce in un sack su Brady e si gode la più dolce
delle vendette sportive.

(qui trovate un bellissimo servizio della NFL a riguardo) :

https://www.youtube.com/watch?v=GlTQcHmIE6Y


Da quel momento i Patriots vinceranno 16 delle successive 17 gare, batteranno i Bills per 31-0 in
week 17 e concluderanno la stagione vincendo il secondo Super Bowl della propria storia.
Buffalo chiuderà con un record di 6-10, Williams sarà licenziato a fine stagione e Milloy proseguirà
onorevolmente ma senza squilli la sua carriera nella Nfl.


Milloy successivamente riprenderà i contatti con Belichick ma la ferita rimane aperta tanto che, in
un’intervista rilasciata nel 2020, si lamenterà della mancata riconoscenza per gli anni nei quali ha
contribuito a portare la squadra dai bassifondi al titolo.

Lo stesso Tom Brady, quando gli venne chiesto di raccontare il suo “welcome to the NFL moment”, cosa che spesso si riferisce a placcaggi traumatici ricevuti, o sfortune “di campo”, racconta invece della sera in cui la squadra venne a sapere proprio del rilascio di Milloy; guidando verso casa, Brady passò davanti a dove alloggiava Milloy, e non seppe bene cosa fare, se fermarsi o no, e decise di proseguire, perchè non avrebbe saputo bene cosa dire… ” mi chiedevo perchè..tutti ci chiedevamo perchè…un elemento così importante del nostro spogliatoio…non capivamo…in quel momento realizzai che era tutto un business e che poteva toccare a chiunque da un momento all’altro“.


Nei fatti Milloy è stato la prima “vittima” illustre di uno stile poco romantico ma sicuramente
molto efficace che ha caratterizzato tutta la carriera di Belichick e conoscere gli episodi del passato
magari ci aiuta a capirne meglio anche le scelte di attuali.

Jimi Muttoni@PatriotReign

Written by francescoc

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