Giorno del ringraziamento sul campo per i nostri.

A Win is a Win si suol dire. Ecco, dell’orripilante partita di football andata in scena domenica scorsa al
Gillette salviamo solo giusto un paio di cose. La difesa, come oramai e per fortuna d’abitudine e il risultato.
Tutto il resto è decisamente rivedibile. Nel giorno del ringraziamento andiamo a far visita ai Minnesota
Vikings per un’altra importantissima sfida. Sarà la prima delle quattro partite in prime time (Minnesota
appunto, poi Buffalo, Arizona e Las Vegas). Torniamo a presenziare in una partita di football nel giorno del
grazie a 10 anni dall’ultima volta. In quell’occasione portammo a casa una vittoria contro i NY Jets. Esatto,
proprio quella partita. Quella del BUTT FUMBLE.

Butt Fumble Oral History of New York Jets - Inside the NFL's king of  bloopers at its five year anniversary

Ma torniamo ai nostri avversari. L’ultimo precedente risale al Dicembre 2018. In quella circostanza uscimmo dal Gillette vittoriosi per 24-10.


OFFENSE:


La nostra offensive line sembra la porta girevole di un centro commerciale. C’è chi entra e c’è chi esce.
Andrews era appena rientrato e ora è di nuovo infortunato. Dopo la sfida di domenica pareva si fosse
giocato la stagione per un problema alla coscia. Al momento, per quello che sappiamo, si è allenato a parte tutta “settimana” (considerando il poco tempo tra una sfida e l’altra) e una decisione verrà presa soltanto a poche ore dal Kickoff. Wynn invece è stato dichiarato OUT (e forse non è poi una così cattiva notizia vista la modalità TORNELLO delle ultime settimane).

Di fronte ci troveremo una difesa in modalità MEDIOMAN. I Vikings si collocano 18° per yard concesse su corsa a partita (121,6) e 14° per portata (4,39). Che più o meno sono le stesse nostre statistiche sullo stesso piano, le corse. 117,2 a partita e 4,05 a portata.

Di fronte ci sarà una vecchia conoscenza. Harrison Phillips, ex di Buffalo. Horrible Harry al momento è “titolare” di un grade di 73.5 secondo PFF e verà affiancato da Danielle Hunter, Eric Kendricks e Jordan Hicks tra gli altri.


Considerando quanto è stato ordinario il nostro running game nelle ultime settimane, Minnesota non
dovrebbe avere difficoltà nel fermarci.
Ecco perché sarà F O N D A M E N T A L E che Mac Jones sia all’altezza della situazione. La secondaria dei
Vikings sta giocando in maniera orribile. Nonostante i nomi (Patrick Peterson, Andrew Booth, Harrison
Smith tra gli altri), le statistiche sono fin qui pessime. 267,3 yds concesse a partita e 7,59 ad azione.

Vikings Radio Announcer Pete Bercich on the Pats-Vikings Thanksgiving Game  - The Ringer

Occhio però, i Vikings nonostante tutto hanno portato a casa 7 intercetti con i soli Peterson e Smith. L’unica preoccupazione a questo punto verrà dalla pass protection, anche considerando come siamo messi (MALE) in OL. Za’Darius Smith e Danielle Hunter hanno messo a segno 15.5 dei 26 sack totali. Considerando che ne abbiamo regalati anche sei ai Jets c’è poco da star tranquilli.


DEFENSE:


Anche qui, AVERAGE GAME signori miei. Vero, di fronte ci troviamo uno dei migliori RB della lega. Dalvin
Cooks ha racimolato fin qui 799 yds, sei touchdowns e 5.1 yds a portata. Nonostante qualche acciacco
fisico. Tuttavia, i Vikings hanno faticato fin qui. 24° posto in lega con 103,6 yds a partita. Assenza
pesantissima tra le file di Minnesota sarà quella del tackle Christian Darrisaw, entrato in concussion
protocol nella sfida persa contro Dallas. E di fronte si troveranno una difesa, la nostra, bella gasata dalle
ultime prestazioni difensive. Soprattutto andremo ad affrontare un QB poco mobile.

Cousins è un buon QB ma è una statua di sale. Con 234,9 yards a partita i Vikings si collocano al 10° posto in lega.

Non così impressionante se andiamo ad analizzare il dato sui singoli passaggi. 6,07 yds che fa precipitare Minnie al 26° posto. Il buon Kirk viene da una domenica non proprio facile. 7 sacks subiti e un attacco che ha messo solo 3 punti sul tabellone nell’ultima uscita. Tutto facile direte voi? Insomma.
Il nemico numero uno ha un nome ed un cognome. Justin Jefferson. Letteralmente il miglior WR della lega.


Fin qui per lui 72 ricezioni, 1093 yds e 4 TD’s e alcune ricezioni da alieno. In conclusione, speriamo in
un’altra ottima prestazione della nostra D e che l’attacco faccia quantomeno il compitino.

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

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