La seconda settimana NFL delle nostre rivali.

MIAMI DOLPHINS (0-2) (43 Patriots @Dolphins 0)

Dopo il brutto esordio, i Dolphins riescono forse a fare ancora peggio in week 2 contro dei New England Patriots superiori in tutte le fasi di gioco.

Su questa partita non mi dilungherò, rimandandovi all’ottimo Game Recap del nostro Marco ( http://patriotreign.com/uncategorized/game-recap-regular-season-week-2/ ).

Un breve commento sulla situazione in casa Dolphins: è notizia di ieri dello scambio con Pittsburgh di Minkah Fitzpatrick in cambio di un primo giro (più altre scelte più basse). Miami sembra intenzionata a resettare il roster puntando tutto sui prossimi draft (solo nel 2020 avranno a disposizione la bellezza di tre picks al primo giro), ma questa strategia richiederà anni per dare dei frutti e inoltre sacrifica ottimi giocatori che potevano ancora dare il loro contributo per diversi anni. La redazione di Patriot Reign ha seri dubbi su queste mosse, ma non avendo la sfera di cristallo potremmo anche sbagliarci (ovviamente ci auguriamo di no).

Prossimo impegno: domenica a Dallas contro i Cowboys (2-0).

BUFFALO BILLS (2-0) (28 Bills @Giants 14)

Buffalo espugna per la seconda settimana consecutiva il MetLife Stadium, portandosi il record a 2-0 in questo 2019.

L’inizio della partita porta il segno di Saquon Barkley, vero fuoriclasse e trascinatore di questi Giants. I Bills però rispondono prima con Josh Allen che segna su corsa, poi allungano col rookie Devin Singletary e Isaiah McKenzie. I Giants provano una timida risposta, ma Frank Gore mette al sicuro il risultato con un touchdown su corsa a pochi minuti dal termine.

In casa Bills desta qualche preoccupazione l’infortunio a Singletary, che si è dimostrato il running back più esplosivo dei Bills; fino al suo rientro ci penserà il sempre efficiente Gore a trascinare il gioco di corse insieme ad Allen.

In casa Giants, complici il record di 0-2 e i troppi turnover, sembra essere finita l’era di Eli Manning: da week 3 il titolare sarà Daniel Jones, rookie selezionato (non senza qualche critica da parte di tifosi e analisti) con la sesta scelta assoluta.

Prossimo impegno: domenica in casa contro i Cincinnati Bengals (0-2).

NEW YORK JETS (0-2) (23 Browns @Jets 3)

Altra sconfitta per i Jets, orfani di Sam Darnold (salterà qualche partita per mononucleosi, meglio nota come “malattia del bacio” per via del più comune metodo di trasmissione) e che perdono anche il backup Trevor Siemian nel primo tempo.

Partita che vede i Browns partire bene grazie a un paio di prese di Odell Beckham Jr. (di cui una da circo, con una sola mano sulla sideline con l’uomo in copertura incollato). Il drive però si conclude soltanto con un field goal.

I Jets provano a dar del filo da torcere a Cleveland, ma l’infortunio alla caviglia sinistra di Siemian li costringe a schierare Luke Falk, sesto giro 2018 e appena attivato dalla practice squad vista l’assenza forzata di Darnold.

I Jets dovranno adesso giocare qualche partita col terzo QB; una fortuna nella sfortuna: la bye week così presto (week 4), normalmente scomoda, potrebbe in questo caso offrire un attimo di respiro alla franchigia di New York, nella speranza di poter schierare nuovamente il loro franchise quarterback al rientro dal bye.

Prossimo impegno: a Foxborough contro i New England Patriots (2-0).

KANSAS CITY CHIEFS (2-0) (28 Chiefs @Raiders 10)

Altra grande prestazione dell’attacco di Kansas City, che con un clamoroso secondo quarto rimontano lo svantaggio di 0-10 segnando ben 4 TD su lancio.

Sammy Watkins, l’eroe di week 1, ha una giornata tranquilla, ma i compagni di reparto infiammano la partita: Demarcus Robinson brucia la difesa dei Raiders per 172 yard e 2 TD, Travis Kelce supera le 100 yard e segna, e il rookie Mecole Hardman non fa sentire troppo la mancanza di Tyreek Hill (infortunio alla spalla).

L’attacco di questi Chiefs fa paura, Patrick Mahomes ha ripreso da dove aveva interrotto la sua stagione da MVP. Gli avversari da battere in AFC sono senz’altro loro.

Prossimo impegno: domenica in casa contro i Baltimore Ravens.

PITTSBURGH STEELERS (0-2) (28 Seahawks @Steelers 26)

La stagione degli Steelers prende una brutta piega: “Big Ben” Roethlisberger salterà il resto della stagione a causa di un infortunio al gomito.

Questo sviluppo rischia di porre fine alle ambizioni da playoff degli Steelers, considerando anche la difficoltà della AFC North quest’anno coi Browns (che hanno sì deluso in week 1 ma che diranno la loro nel prosieguo della stagione) e i Ravens (guidati da un finora straordinario Lamar Jackson) che puntano al primo posto.

A Pittsburgh, in attesa di vedere se e come tornerà da questo nuovo ostacolo Big Ben, inizia l’era di Mason Rudolph. Mike Tomlin e il resto del coaching staff sembrano credere molto nel giocatore selezionato al terzo giro del 2018, il campo dirà se con lui gli Steelers potranno comunque sperare in un posto ai playoff.

Prossimo impegno: domenica a San Francisco contro i 49ers.

Paolo Vassallo@PatriotReign

 

Written by francescoc

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