Game preview : regular season week 7

Saranno decisamente un altra squadra i Jets che andremo ad affrontare in questo monday night football, by Roberto Bigi.

Terz’ultimo appuntamento prima del meritato bye, che cadrà in Week 10. Stavolta siamo ospiti dei Jets, già sculacciati durante Week 3 (più di quanto dica lo score finale, 30-14).

Jets, che rispetto a Week 3, sicuramente avranno un Sam Darnold in più (e non è poco). L’altra squadra della Grande Mela è già praticamente fuori dai playoff, con un record molto poco invidiabile: 1-4. Ora, i presupposti per un “tombino” ci sono tutti. La squadra allenata da Adam Gase è statisticamente, la squadra peggiore della lega. Si “salva” solo su corse, dove risale molto poco vertiginosamente al 30° posto della nazione (e grazie, hanno Le’Veon Bell). Peggio di loro solo Dolphins e Bengals. Per il resto, 32° posto. Punti, total yards e yards su passaggio.

Dal canto nostro, ci troviamo con un record di 6-0 per la quarta volta nella nostra storia. Vincendo nel Monday Night, oltre a portarci sul 7-0 (e sarebbe la seconda volta nella nostra storia, 2007,2015), ci consentirebbe di ottenere il 20° sweep sui Jets. Dopo queste curiosità, andiamo a vedere come stiamo nel dettaglio.

OFFENSE:

Gli unici assenti agli allenamenti sono il tight end La Cosse e soprattutto Josh Gordon, ai quali si è unito Izzo verso fine settimana. Josh Gordon, ha rischiato veramente tanto durante il TNF, le immagini dell’infortunio sono davvero brutte ma fortunatamente gli accertamenti hanno scongiurato guai peggiori. Probabilmente un po’ di riposo sarà sufficiente. Per il resto, tolti i “soliti” in limited partecipation (Burkhead, Chung, Dorsett ed Edelman) e altri in IR, tutti presenti.

Probabilmente Gordon rimarrà a riposo mentre per Dorsett penso sarà un game time decision. Ad ogni modo non sarà al 100%. Insomma, il rischio di presentarsi solo con Edelman, Meyers ed Olszweski è piuttosto concreto, anche se, sulle corse (anche complici le assenze di Wynn e Develin) stiamo avendo difficoltà piuttosto pesanti. Michel non guadagna oltre alle 3 yards a portata. Infatti, spesso in situazione di goal line, Sony, è stato sostituito da Bolden. In più Brady, è stato obbligato a correre delle QB sneak (grazie alle quali ha anche segnato due td nel TNF). Indubbiamente la partita la dovremmo vincere col passing game.

Anche perchè nei Jets rientrerà sicuramente il rookie Quinnen Williams e probabilmente anche C.J. Mosley (anche se fino a ieri non si è allenato) e sul piano del running game potremmo avere difficoltà ulteriori.

Il nostro passing game ha sofferto di inconsistenza nelle ultime settimane (anche per via di una OL tutt’altro che perfetta). Però, la secondaria dei Jets è decisamente un disastro. Trumaine Johson è rientrato dopo esser stato messo in panchina, ma questo non ha migliorato le cose. Darryl Roberts(ex Patriots) e Brian Poole sono andati a far compagnia a Johson nel backfield ma con risultati pari allo zero. Le due safeties, Maye e Jamal Adams (occhio a lui, pick-six su Stidham in Week 3) predicano nel deserto. Adams soprattutto, con il coordinatore Gregg Williams sta giocando veramente bene, anche grazie al suo stile di gioco piuttosto aggressivo. Brady dovrà trovare chirurgicamente la WR squad.

DEFENSE:

Dopo la prestazione imbarazzante di Falk in Week 3, stavolta, sarà tutt’altra musica, con Sam Darnold ai comandi. Durante il primo incontro, Le’Veon Bell è stato limitato a 35 yards su 18 portate. I Patriots concedono 4.1 yds a portata (ma la cifra è aumentata sensibilmente a causa del big play regalato a Washington, single td da 65 yds).

A parte questo black out, il nostro front seven è piuttosto rassicurante sulle corse. Tornando a Darnold. E’ rientrato al top, trascinando i Jets alla vittoria contro i Cowboys: 23/32, 338 yds, 2 td e 1 intercetto, muovendo costantemente palla, distribuendo I lanci tra Anderson, Crowder, Demaryius Thomas ed il tight end Ryan Griffin. In particolare, DT, ha il dente avvelenato. Si è sentito scaricato dai Patriots e farà di tutto per farcela pagare.

L’altro tight end, lo starter Chris Herndon (fermo ai box prima per una sospensione, ora alle prese con un infortunio muscolare alla gamba) potrebbe essere presente ma bisognerà vedere i prossimi due allenamenti per capire al meglio la cosa. Insomma, per la nostra difesa sarà un vero e proprio esame, anche se fin qui, i numeri messi su da Van Noy e soci sono terrificanti. 25 sacks, 14 intercetti dopo sole 6 settimane di gioco. E 8 punti di media a partita. OTTO.

Per oggi è tutto! Buona partita!

Roberto Bigi@PatriotReign