Roberto presenta il delicato match divisionale.

Altro giro, altra sfida di division. Dopo aver bullizzato a domicilio i derelitti Dolphins (102 punti subiti in totale dopo sole 2 week) andiamo ad affrontare altri acerrimi rivali: i Jets.

Jets che sono partiti maluccio, perdendo entrambe le sfide giocate. All’esordio, hanno dovuto cedere il passo ai Buffalo Bills. In settimana due invece sono stati maltrattati 23-3 da OBJ e compagni. Oltre alle sconfitte, sono anche arrivate delle defezioni importanti. Su tutte, quella del quarterback titolare, Sam Darnold, fermato dalla mononucleosi, Sostituito dal backup Trevor Siemian che però, ha dovuto alzare bandiera bianca quasi subito, proprio nella sfida con Cleveland, a causa di un brutto colpo subito da Myles Garrett. Stagione conclusa in anticipo per lui.

Toccherà quindi a Luke Falk, guidare l’attacco di NY assieme a Le’Veon Bell. Vedremo se saremo in grado di mettere il primo mattoncino sul “Seasonal Sweep” (ovvero vincere entrambe le sfide divisionali con l’avversario di turno). Sarebbe il ventesimo, nei confronti dei Jets che non segnano un touchdown a Foxborough dalla stagione 2015. Passiamo ora nel dettaglio a vedere come stiamo, in attacco ed in difesa.

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OFFENSE:

Anche per noi, poche defezioni ma molto, molto importanti. Nella sfida con Miami, Isaiah Wynn si è dovuto fermare per un infortunio all’alluce (più che doloroso, fastidioso) ed è stato messo in IR (con però possibilità di rientrare dopo 8 weeks). Molta, molta sfortuna per il rookie da Georgia che ha dovuto saltare tutta la scorsa stagione per un infortunio al tendine d’achille. Wynn sarà quindi spettatore non pagante per un bel po’. In aggiunta, Marcus Cannon è ancora in dubbio, alle prese con l’infortunio al braccio che l’ha costretto a fermarsi nella sfida con Pittsburgh.

Coach Scarnecchia ha parlato. Newhouse nuovo LT fino al rientro di Wynn. Occhio anche alla possibile assenza di James Develin, che non si è allenato per tutta la settimana per un problema al collo. Dall’altra parte, potrebbe mancare il linebacker titolare C.J. Mosley, non esattamente una pedina di poco conto, anzi vero e proprio colpaccio in free agency di questa offseason. è lecito attendersi un cospicuo utilizzo da parte dei tight ends in pass protection (opzione già utilizzata a Miami, con Izzo e LaCosse a bloccare assieme a Newhouse).

Anche il rookie Quinnen Williams non si è allenato per un problema alla caviglia. Vedremo se saranno o meno della partita. I Jets in media concedono circa 270 yards per game dal gioco aereo, sarà bene sfruttare quindi Brady e la WR corps, vista la forza dei Jets sulle corse. Sono sotto le 100 yds concesse in media in due partite, undicesima difesa della lega. Insomma, AB, Gordon, Edelman e Dorsett credo avranno un impiego full time.

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DEFENSE:

Siamo a quota 6 punti concessi nelle ultime 3 partite (Super Bowl incluso). I complimenti si sprecano. Affrontiamo il penultimo attacco per punti, solo 9.5 di media in 2 partite. Stesso dicasi per le yards di total offense. Vedremo come si saprà muovere Luke Falk (pick 199° al draft 2018, pick 199 proprio come Tom Brady). I riflettori saranno puntati su Bell. La difesa dei Patriots però, ha finora concesso un totale di 74 yds in due partite. Essendo Bell l’unica punta di diamante dell’attacco, potremmo avere un mismatch notevole con il nostro linebacker corps.

Ad oggi siamo la miglior difesa della lega, 246 yds totali concesse in due partite. Dovessimo concludere anche questa partita senza concedere un touchdown, saremmo la prima squadra, nell’era moderna ad iniziare la stagione con tre partite consecutive senza regalare agli avversari la gioia del touchdown.

 

SPECIAL TEAM:

Chiosa finale su Gost, al secolo Stephen Gostkowski. Viene da una performance traballante a Miami. DUE PAT sbagliati, un field goal sbagliato, per il nostro K di vecchia data. Vedremo se si sarà ripreso da questa “partitaccia”.

 

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Aggiungiamoci il taglio di ABrown x i suoi guai extrafootball…e la sfida potrebbe rivelarsi molto più complicata del previsto.

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