Roberto presenta la sfida, storicamente ostica, in Florida.

Si torna in campo, a sette giorni dalla convincente vittoria ottenuta al Gillette Stadium, contro i Pittsburgh Steelers. Si gioca in trasferta, precisamente a Miami, contro i Dolphins, avversari di division. La sfida offre parecchi “ food for thought”. Ad esempio, in Florida abbiamo perso cinque delle ultime sei sfide.

Sono sufficienti due parole, “Miami Miracle” per ricordare come è terminata la partita (persa, naturalmente) giocatasi all’Hard Rock Stadium giusto un anno fa. Per noi, la stagione numero 100 della NFL è iniziata bene. I Dolphins, invece, si sono regalati un 50 burger. Bene no? Non proprio. 

Si sono “regalati” un clamoroso blow out casalingo contro i Ravens. Il punteggio finale recita 59-10 (42-10 all’half time) con un Lamar Jackson assolutamente tarantolato (17/20, 324 yds, 5 td pass e rating perfetto, 158.3). 

Ora, già le premesse non sono molto positive per Miami. Se a queste, aggiungiamo che, domenica, sarà la prima in maglia Patriots per il giocatore con la maglia numero #17, il fenomenale Aaron Dob…ehm..Antonio Brown, i Dolphins potrebbero dover affrontare un altro, lungo, lunghissimo pomeriggio.

Risultati immagini per antonio brown patriots

 

OFFENSE:

La partita con Pittsburgh ha regalato ottimi spunti su cui riflettere (già visti nel Game Review a cura di Francesco). A proposito di Pittsburgh (e di EX), domenica, i riflettori saranno puntati su Antonio Brown, nel caso dovesse effettivamente giocare.

Da un punto di vista prettamente sportivo, AB, è il fit perfetto per il nostro attacco, essendo in grado di giocare in ogni posizione lungo l’asse dei ricevitori, anche grazie alla sua esplosività. Nonostante il talento, probabilmente, servirà un minimo di tempo per fargli apprendere a pieno il playbook e per affinare il timing con Tom Brady (a proposito, primo quarterback della storia a registrare una partita con oltre 300 yds lanciate a più di 42 anni). Miami, ai Ravens ha concesso 5.9 yds a portata, noi, contro Pitt ci siamo fermati a 3.4, comunque un buon guadagno. Il terzetto dei nostri running back (White, Michel, Burkhead) avrà occasioni di mettersi in mostra. Vedremo se sarà della partita anche il rookie Damien Harris.  Se per i Dolphins, le stats sulle corse sono state pessime, il dato che rende ancora più allarmante la situazione, è dato dalle passing yards: 600.

Il “nostro” Brian Flores non avrà poi dormito così bene domenica notte. Nonostante tutto, Miami, vanta una secondaria che sulla carta è talentuosa e di tutto rispetto, anche se peserà l’assenza della safety titolare R.Jones. Howard, McCain e Minkah Fitzpatrick (oh a proposito, ha chiesto di essere ceduto, se vogliamo farci un pensierino) avranno di fronte una bella sfida, visti gli ottimi risultati per noi in Week 1 sul passing game. Forse un po’ troppo per Miami, anche se domenica, potremmo dover fare a meno di Marcus Cannon, alle prese con un infortunio alla spalla. 

 

DEFENSE:

Ora, è difficile giudicare l’offense di Miami sulla base del blowout di domenica scorsa. Soltanto 21 le yards corse da Drake e Ballage. Abbiamo già limitato gli Steelers sulle corse, quindi, è lecito aspettarsi lo stesso trattamento per il backfield dei ‘Fins.

Guy, Bennett e Shelton hanno svolto un ottimo lavoro domenica scorsa, il versatile gruppo dei linebackers ha fatto il resto. Dando un occhio alla nostra secondaria, Gilmore probabilmente dovrà fronteggiare DeVante Parker, mentre Jonathan Jones (fresco di rinnovo) e i McCourty twins si occuperanno dello speedster Grant, mentre sarà out Wilson. Miami ha anche un gruppo di giovani tight end, la difesa su Gesicki e soci, spetterà a Patrick Chung. La differenza la dovremo fare soprattutto con la pass rush, mettendo in difficoltà FitzMagic, che contro Baltimore ha dimostrato di muoversi non benissimo fuori dalla tasca, sostituito nel corso del match dal giovane Rosen.

 

SPECIAL TEAM:

Una piccola chiosa sullo special team. Gunner Olszewski, punt returner, ha ben impressionato, sia in pre season che alla prima contro Pitts. Vedremo se ci regalerà qualche highlight.

 

 

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

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