Colts @ Patriots : week 9 game preview

Partita importantissima prima della settimana di pausa.

Conquistare una vittoria prima della meritata bye week. Questo l’obiettivo dei nostri ragazzi. Alla luce di
quanto visto 7 giorni fa contro i Jets, incasellare un’altra W significherebbe portare il record in positivo per la prima volta in questa stagione. Per la seconda stagione di fila andiamo ad affrontare gli Indianapolis Colts.

L’anno scorso, forti di un record 9-4 ci presentammo al Lucas Oil Stadium incappando in una brutta
sconfitta, interrompendo di fatto la serie di 7 vittorie consecutive. Sconfitta che a conti fatti rovinò
terribilmente la corsa al primo posto in division, vinta poi dai Bills (il resto della storia lo conosciamo).

Conosciamo bene i Colts, con loro condividiamo una lunga rivalità. Infatti, li abbiamo affrontati almeno due volte l’anno dal 1970 al 2001 in quanto membri della AFC East. Dal 2002 i Colts sono stati spostati in AFC South e quindi gli incontri si sono ridotti radicalmente.

Domenica sarà l’83esimo appuntamento con i ragazzi guidati da Frank Reich. I record parlano chiaro: 30-12 Patriots, incluso un 9-2 al Gillette.

OFFENSE
Nelle ultime settimane il nostro gioco di corsa ha faticato parecchio. Rhamondre Stevenson, dopo aver rastrellato quello che rimane dei Lions, non ha macinato nelle gare successive. Contro Cleveland,
Chicago e NY, il prodotto di Oklahoma ha mantenuto numeri accettabili grazie soprattutto ad alcuni big play.

I Colts concedono 120 yds a partita per quanto riguarda il running game e questo li colloca al 18° posto in lega. Apparentemente niente di che. Questo dato però assume un altro aspetto se consideriamo che hanno già affrontato Derrick Henry e i Titans già due volte in questa stagione. Di fronte ci troveremo
DeForest Buckner e Stewart a dar manforte alla LB squad con Leonard, Okereke e Zaire Franklin.
Leonard è l’ago della bilancia. Se lui sta bene, son dolori. Se contro i Jets la nostra OL ha faticato parecchio, domenica aspettiamoci la stessa falsa riga. Mancheranno Andrews e Cannon.

Cole Strange, domenica scorsa, ha giocato la peggior partita stagionale finendo in panchina facendo scalare Wynn nella posizione di guardia sinistra dopo aver perso il posto in favore di Marcus Cannon.

Il rookie dovrà scrollarsi di dosso i ricordi e tornare ad un livello monstre, viste le assenze. Dando un’occhiata al gioco aereo, possiamo notare come anche la secondaria dei Colts stia giocando bene in questa stagione. Indy si colloca all’8° posto della lega, concedendo 199,8 yds a partita.

Kenny Moore (vecchia conoscenza) e soprattutto “il nostro” Stephon Gilmore saranno i cornerbacks titolari. In termini di pass protection veniamo da una domenica disastrosa, bisognerà minimizzare gli errori. Se aggiungiamo a questo il fatto che i Colts stanno appunto fornendo buonissime prestazioni in difesa, è lecito aspettarsi una domenica piuttosto grigia.

DEFENSE
Injuries, Injuries e ancora Injuries. Mancheranno Matt “3-28” Ryan e soprattutto Jonathan Taylor (e di
nuovo, il mio fantasy football ringrazia).

L’assenza più pesante, naturalmente, è quella di Taylor. Un anno fa viaggiava su delle stats mostruose, quest’anno è parecchio limitato dai problemi fisici. Anche se la vera sorpresa in negativo è la OL dei Colts. Quenton Nelson e Ryan Kelly non sono per niente dominanti quest’anno.

Infatti racimolano soltanto 87.8 yds a partita sul gioco di corsa. Quindi tutte le speranze saranno nelle mani di Sam Ehlinger alla seconda partita da titolare in carriera. Anche perché Matt Ryan ha lanciato 9 TD pass a fronte di ben 11 intercetti, il che ha portato coach Reich ad un cambio in cabina di regia già deciso prima dell’infortunio di Ryan.

Ehlinger è un talento da sgrezzare, il qb dual-threat di Texas è un 6-1 e sappiamo bene come in NFL l’altezza possa essere un fattore limitante, soprattutto per i QB. Il go-to-guy sarà il WR Pittman che guida la squadra con 51 ricezioni, 528 yards e un solo TD.

Diciamo che Guy, Godchaux e la nostra pass rush dovranno risultare dei fattori determinanti per portare a casa una fondamentale vittoria.

Roberto Bigi@PatriotReign