Aggiornamento di mercato al 23 Marzo.

Qui di seguito trovate un quadro complessivo delle mosse al momento in cui scriviamo.

 

Tra le ultimissime firma di riportare c’è il ritorno del quarterback Brian Hoyer, con un contratto da circa 1M di dollari che può arrivare fino ad un massimo di 2M con incentivi; la firma dell’ex Colts, che torna a Foxborough per la terza volta nella sua carriera, è una validissima mossa a mio modo di vedere. Inanzitutto è un giocatore veterano con tanta esperienza in diversi ambiti NFL, inoltre conosce McDaniels, conosce la nostra offense e conosce bene il sistema e l’ambiente.

Aveva mostrato anche di essere a suo agio nella scorsa preseason giocando un buon football quando chiamato in causa, salvo poi essere battuto da Stidham; proprio questo non deve spaventare chi già pensa ad una stagione con Hoyer da titolare, al contrario, la sua firma credo sia un ulteriore attestato di fiducia verso il giovane Stidham, che avrà sicuramente modo di crescere e di approfittare dei consigli di uno più esperto di lui.

Risultato immagini per Brandon Copeland

Dopo le tantissime partenze nel reparto linebackers, un reparto che ci spaventa poco a dire il vero perchè Belichick ha dimostrato sempre grande lungimiranza nello sceglierne gli interpreti, è arrivata una mossadi quelle sotto traccia che potrebbero rivelarsi pesanti nel corso della stagione.

Arriva infatti Brandon Copeland, veterano che ha giocato le ultime stagioni coi Jets, outside linebacker di peso, piuttosto abile nella pass rush (registra 5 sacks in 10 partite da titolare nel 2018) e sarà una valida soluzione in depth chart.

Risultato immagini per danny vitale

C’è poi la firma di Danny Vitale, interessante fullback che ha giocato l’ultima stagione in maglia Packers. A livello di fullback puro, non vale James Develin, che però a questo punto è lecito chiedersi se sarà disponibile per il prossimo anno, ma a dispetto di ciò è invece più abile in ricezione, tanto che in fase di draft veniva definito “super-back”, data la varietà di possibilità che offre anche nel passing game e dallo slot.

Una delle firme più intriganti è quella dello speedster Damiere Byrd, ricevitore prodotto dei Gamecocks, arrivato in NFL via Panthers per giocare poi lo scorso anno ai Cardinals, con scarso successo. Byrd è il prototipo di receiver che ci mancava, ovvero un piccoletto velocissimo che, si spera, possa creare separazione e lasciare sul posto il proprio marcatore, in un reparto dove con Edelman, Harry, Sanu e Meyers, hai un sufficiente livello di qualità ma nessuno con questa caratteristica.

Concludiamo l’aggiornamento con due firme che credo possano essere due immediati starters, Beau Allen ed Adrian Phillips.

Allen è un defensive tackle costruito fisicamente come copia di Danny Shelton; nose tackle che avrà come obbiettivo quello di impegnare 1 o 2 uomini mentre i compagni di linea distruggono ed entrano in penetrazione, insomma quello che faceva il buon vecchio Wilfork qualche anno fa. Mentre invece Phillips, che i media californiani, o almeno alcuni di loro, definivano il difensore più importante dei Chargers, è una safety che può sicuramente dare il meglio nel ruolo di strong safety (Chung), molto valido nel box ed in penetrazione, utilizzato dai Chargers come blitzer aggiunto nei pacchetti Dime, ed anche lui mi aspetto non avrà problemi a superare il camp e diventare parte integrante della rotazione.

Francesco Cugusi@PatriotReign

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Ribadisco due safety dal mercato e la rifirma di McCourty mi fanno pensare ad un addio a Chung.

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