La rubrica del game review torna al legittimo proprietario, Marco, che ci illustra quanto successo nella seconda gara di preseason contro i campioni in carica.

Seconda week di pre-season e secondo match per i Patriots, questa volta contro i Philadelphia Eagles.

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Tom Brady con il suo nuovo casco

Al contrario della week 1, i titolari hanno avuto molto più spazio, giocando praticamente tutto il primo tempo. Tra di loro anche Tom Brady, all’esordio stagionale e con il nuovo casco – dato che alcuni studi fatti condure dall’NFL hanno dimostrato che quello usato in precedenza dal G.O.A.T. non era abbastanza sicuro, e dovrà essere sostituito entro la prossima stagione.

Va detto comunque che tra i titolari le assenze erano ancora molte, su tutti nomi come Trey Flowers, Dont’A Hightower, Dwayne Allen e Marcus Cannon.

Partita mai in discussione (risultato finale di 20-37) e abbastanza dominata dai Patriots, partiti subito forte in difesa. In particolare da notare come la pass rush sembri molto migliorata rispetto alle ultime stagioni. Si è spesso detto che fosse Patricia a chiedere ai Defensive Linemen di andare meno a caccia del QB al fine di controllare maggiormente i lati della linea di scrimmage.

Forse che il cambio di coordinatore difensivo abbia portato anche una filosofia diversa in questo settore della difesa? Sarà sicuramente una cosa da tenere d’occhio con l’andare del tempo.

Molto bene anche l’attacco titolare nel suo complesso, anche se il timing con i ricevitori a volte non è sembrato ancora al massimo. C’è comunque tempo per migliorare prima che le partite inizino a contare davvero. Mi è piaciuto poco Hoyer invece, davvero sottotono e non all’altezza della situazione (il TD lanciato dal quarterback backup è in realtà merito di una splendida giocata in campo aperto di Cordarelle Patterson).

MVP

Adrian Clayborn

Indubbiamente il giocatore della difesa titolare che ha avuto il maggior impatto sul match. Un paio di terzi down in cui la sua pressione ha messo molta fretta a Nick Foles (in una delle due, in particolare, ha costretto Foles a fuggire direttamente fra le braccia di Adam Butler) oltre al fumble forzato che ha portato al TD del Linebacker Bentley. Speriamo continui così e che si mantenga su questi livelli perché rappresenterebbe l’Edge Rusher di cui abbiamo bisogno, e che con Flowers, Wise e Rivers rappresenterebbe una Unit di tutto rispetto.

I MIGLIORI:

Nella Offense titolare impossibile non citare Tom Brady, che è già sembrato in forma da Regular Season. Niente da aggiungere, il solito Tom. Molto bene anche il RB James White, che chiude con 4 corse per 31 yds e 6 ricezioni per 61 yds ed un TD. Un livello di rendimento del genere in un tempo solo è davvero una produzione importante. Meno bene gli altri RB schierati da Coach Belichick, dato che nessuno di loro ha fatto giocate degne di nota. Da notare un impiego maggiore di Gillislee rispetto a Hill.

Bene in generale tutti i ricevitori nonostante, come già accennato in precedenza, alcuni problemi di timing. Mi è balzata all’occhio un’ottima ricezione di Hollister su un terzo down con l’uomo addosso, il ragazzo potrebbe essere una delle scoperte di Belichick. Ottimo anche il lavoro di Hogan sul TD di apertura, dove “tiene viva” la traccia aiutando Brady a estendere la giocata e a trovare lo spiraglio per il TD.

Davvero Ottima (e la maiuscola non è casuale) la prova di Patterson, suggellata dalla finta sullo screen di Hoyer che manda al bar il Cornerback di Phila e gli apre la strada per il TD. In generale ottima la sua prestazione, che a tratti lo fa sembrare uno di quei giocatori che, se messi in condizione di scatenarsi in campo aperto, risultano imprendibili.

In difesa molto bene ancora una volta il rookie Bentley, pronto a recuperare il fumble causato da Clayborn e a riportarlo in endzone. Il prodotto di Purdue (come Ninkovich che nelle vesti di commentatore a bordo campo ne fa le lodi fin dal primo snap di preseason) potrebbe davvero essere la sorpresa del nostro draft.

Ottima prestazione di tutta la pass rush, in grado di portare pressione costante sul Quarterback avversario. Da segnalare il posto da starter in questa partita dell’Edge rusher Keionta Davis, molto simile come tipologia di giocatore a Flowers e Wise e che potrebbe risultare un’altra delle sorprese di questa stagione.

 

I PEGGIORI:

Mi è piaciuto davvero poco Hoyer, molto impreciso e a tratti insicuro. Un paio di lanci sono stati al limite dell’accusa di tentato omicidio dei ricevitori.

Male anche un paio di cornerbacks. Il primo, Jason McCourty, si fa bruciare molto male sul primo TD degli Eagles e, al momento, rischia secondo me seriamente il taglio. Il secondo, Keion Crossen, pur avendo giocato molto bene in copertura ha commesso un’infinità di falli, che in una partita “vera” sarebbero costati tante, sanguinose yards. Sicuramente è un cornerback veloce e bravo in copertura, ma credo che a Belichick sia piaciuta poco la sua prestazione.

Il potenziale “sconfitto” di giornata potrebbe essere Isiah Wynn, uscito in barella nel primo tempo. Al momento nessuna notizia confermata, la ridda di “notizie ufficiose” va dalla distorsione della caviglia alla rottura del tendine d’Achille al crociato. La speranza è che non sia ovviamente nulla di grave.

Da segnalare anche qualche errore di troppo negli special teams per quanto riguarda le coperture sui calci, dove sono stati concessi ritorni anche di portata importante e che saranno sicuramente oggetto di revisione e allenamento per la squadra di Coach Belichick.

 

Marco Santagostino@PatriotReign

Written by francescoc

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