Il racconto del match da parte di Marco.

Il calendario di Week 3 prevedeva l’arrivo dei neo Las Vegas Raiders a Foxboro, un match che negli anni passati poteva passare come una W già scritta ma non nel 2020, con un Derek Carr fino a ieri davvero sontuoso, un RB di livello e un TE che ha fatto venire gli incubi a entrambi gli avversari finora affrontati. Arriva un vittoria, un po’ sofferta soprattutto nel primo tempo ma comunque una W.

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OFFENSE

La mancanza di Andrews porta a mescolare le carte in linea offensiva, con Thuney spostato nel ruolo di Centro ed il rookie Onwenu il quello di guardia sinistra. Il risultato scricchiola un po’ nei primi snap del match, con la defensive line di Vegas che sembra dominare i 5 protettori di Newton. Con il passare del tempo però la situazione si stabilizza e alla fine la OL concederà solo due Sack e 4 QB hits.

Ma soprattutto, come sempre quando è tutto il backfield a correre bene, la OL inizia ad aprire dei varchi mostruosi per i nostri Running Backs, che chiudono la giornata con 250yds totali su 38 portate – una media di 6.6yds/portata.

Due i mattatori assoluti: da un lato Sony Michel, che pur non segnando trasforma 9 portate in ben 117 yds di corsa: se solo non avesse la velocità di punta di un “Ciao”, sarebbe veramente a livello dei top RB NFL. Ha una grandissima pazienza nel leggere la OL, aspettare il varco per poi colpirlo con forza e lanciarsi verso il secondo livello, ma tende ad essere sempre rimontato in campo aperto. Altro giocatore sugli scudi è Rex Burkhead, che segna due TD su corsa (o meglio, in volo) correndo solo 6 volte in totale. Grande partita per T-Rex, che segna tutti i nostri TD’s offensivi e si fa trovare pronto nel ruolo di “James White 2.0”. Buona anche la prestazione di J.J. Taylor, un barattolino di 140 cm di altezza (così pare almeno dentro un campo NFL) che guida il backfield in quanto a portate (11), corre cattivo e risulta molto efficace sulle corse esterne.

Non esaltante la prova dei nostri WR, che dopo una week in cui hanno brillato contro Seattle vengono poco utilizzati contro Vegas. In ricezione guida Rex Burkhead, 7 per 49yds e un TD, mentre tutti gli altri ricevitori non mettono a segno prestazioni scintillanti ma si fanno ben valere (soprattutto Harry) in fase di Run Blocking.

In ultimo, Cam. Partita secondo me “così così” del neo-QB di New England. Al mio occhio è sembrato molto sotto stress (più di quanto immaginassi) a inizio partita, quando la OL teneva poco, doveva improvvisare ma non ci riusciva – dovrei rivedere il match ma probabile che ci fosse un LB in Spy che non gli permettesse troppa libertà di corsa. Quando poi si è trovato a lanciare, mi ha dato l’impressione di essere un po’ lento e macchinoso nelle letture, a volte sbagliandole proprio del tutto. Insomma, un match altalenante che non intacca comunque quanto di buono fatto vedere sinora .

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DEFENSE

Ottima prova della nostra difesa, per due motivi in particolare secondo me.

Il primo: quando la difesa segna un TD, il voto è sempre più altro. La DL diventa sempre più una sicurezza, con Winovich che è ormai una vera forza della natura e un Wise che, partita dopo partita, si sta proponendo come un’ottima ancora dal lato opposto di Wino (suo il TD di cui si parlava poc’anzi). Oltretutto si chiude la partita con 2 sack, 4 TFL e 7 Qb hits, tutti messi a segno dalla DL.

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Il secondo motivo è quanto siano state limitate le stelle della squadra avversaria – che va detto, erano un po acciaccate.

Jacobs, prima scelta dell’anno scorso dei Raiders, si ferma a 4.4 yds/portata, senza TD e senza mai dare con continuità l’impressione di poterci fare male. Ma soprattutto viene completamente escluso dal gioco il TE Waller, 2 ricezioni su 4 target per 9 Yds. Mi aspettavo venisse messo fisso su di lui JoeJuan Williams, invece si sono alternati lui, Phillips, tutti i CB a rotazione, con l’aiuto della DL che a ogni release di Waller gli assestava un colpo in linea, mandando completamente fuori giri il timing con Carr.

Ottimo anche il fatto di essere stati meno fallosi che nei match precedenti (anche se quella pass interference che ha dato vita ai Raiders a fine primo tempo era completamente evitabile). Purtroppo, ma si sapeva fin da inizio stagione, poco da segnalare dai nostri Inside LB.

migliore in campo : Rex Burkhead – sugli scudi, chi se non lui dopo una prestazione monstre

peggiore in campo : Nick Folk – non è andata nemmeno malissimo, ma il solito errore ci è scappato e sta diventando onestamente stucchevole

Ci si sente settimana prossima, per il recap della sfida ai campioni in carica, i Kansas City Chiefs!

Marco Santagostino@PatriotReign

Written by francescoc

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