Ricapitoliamo quanto successo nelle ultime ore.
Si smuovono le acque in casa Patriots con l’inizio delle attività di squadra; il roster presenta ancora delle posizioni disponibili ed arrivano alcuni nuovi innesti, nomi non sensazionali, ma piuttosto i classici colpi alla Belichick dal potenziale elevato, ma con una spesa minima.
Il primo movimento che andiamo ad indicare è la trade con la quale i Patriots si sono assicurati Michael Jackson, cornerback in arrivo dagli amici di Detroit.
Jackson ha giocato gli ultimi due anni da titolare al college di Miami, un vero e proprio lockdown cornerback capace, per caratteristiche fisiche soprattutto, di ricordare Brandon Browner, un altro corner massiccio e violento che ha lasciato un ottima impressione nella nostra difesa anche se in pochissimo tempo.
Jackson, draftato da Dallas, non ha trovato spazio e si è poi accasato ai Lions, che hanno deciso di cederlo a noi per una settima scelta condizionale del Draft 2022; condizionale significa che questa scelta andrà ai Lions solamente se il giocatore otterrà una serie di successi, come fare il team e giocare un certo numero di snaps.
Anche se ad un primo sguardo il ruolo del defensive back sembra l’ultimo dove avevamo bisogno di intervenire, con un pochino di lungimiranza possiamo mettere in prospettiva il fatto che il contratto di Gilmore si appresta a terminare (sarà FA nel 2022), J.C. Jackson potrebbe comandare cifre importanti già dal prossimo anno, e che Jason McCourty probabilmente ha ancora 1 stagione massimo 2 nelle gambe a mio avviso.
Il secondo “nuovo acquisto” è il running back Lamar Miller.
Miller entra in NFL nel 2012 in maglia Dolphins, ci mette un po a carburare ma nelle ultime due seasons in Florida, 2014 e 2015, mette a referto cifre interessanti, con 8 TD’s per season; passa poi a Houston dove disputa altre 3 stagioni di alti e bassi, tra prestazioni importanti ed infortuni che ne hanno limitato la produzione.
La firma di Miller è una firma delicata perchè rischia di emozionare più del dovuto qualche tifoso memore delle sgroppate dell’ex Texans, ma il giocatore arriva in un contesto che è meglio approfondire; inanzitutto la scorsa stagione ha subìto un infortunio importante (ACL) e va visto quindi come sta fisicamente, in secondo luogo il nostro reparto è già settato con Burkhead, White, Harris e Michel, se non fosse che proprio quest’ultimo al momento è in PUP list e rischia di non iniziare la stagione, e credo che questo sia il motivo principale della firma di Miller.
Gli altri due nomi avvicinati ai Patriots in queste ore sono il defensive tackle Darius Kilgo, ed il tight end Jordan Leggett.
The #Patriots are hosting FAs TE Jordan Leggett and DT Darius Kilgo, and if all goes well with COVID-19 testing and physicals, they plan to sign both, sources say. Leggett is a former #Jets fifth-rounder and Kilgo is a former 2016 #Broncos sixth rounder who has spent time in NE.
— Ian Rapoport (@RapSheet) August 10, 2020
Secondo Rapoport infatti, qualora entrambi superassero i test fisici (e di negatività al Covid19), sarebbero firmati dal team.
Kilgo è un giramondo della NFL, ha vestito le maglie di Denver, anche quella dei Patriots in passato, e quella di Detroit dove risulta tuttora a roster; un giocatore che conosce l’ambiente e che verrà a giocarsi le sue poche chances al training camp.
Leggett invece è un profilo interessante.
Tight end draftato nel 2017 dai Jets al quinto round, gioca 15 partite nel 2018 ricevendo 14 passaggi per 114 yards ed 1 TD. Giocatore molto fisico (6’5″ per 258 lbs), buone mani, che a dire il vero ha mostrato solo a Clemson per ora. Dopo essere stato scaricato dai Jets si accasa a Tampa Bay, dove però non trova spazio, ma a suo discapito va ricordato come con Brate e Howard il reparto fosse abbondantemente coperto.
Ora se firmasse con noi avrebbe un importante occasione per rimettersi in gioco in un ambiente giovane dove probabilmente sarebbe già un upgrade immediato su LaCosse (opt out) ed il giovane Izzo.
Infine torna in New England il giovane centro Tyler Gauthier, che arrivò in New England nella offseason 2019 come undrafted free agent.
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