Andiamo a vedere grazie a Paolo come è iniziata la stagione per le nostre rivali.
BUFFALO BILLS (3 Bills @ Ravens 47, 0-1)
Qualche settimana fa ci eravamo chiesti come si sarebbe evoluta la situazione quarterback a Buffalo, e la risposta è: “non bene”.
AJ McCarron, arrivato in offseason dai Cincinnati Bengals, è stato spedito a Oakland in cambio di un quinto giro. Nathan Peterman è quindi stato scelto come titolare per l’impegno di week 1 contro i Baltimore Ravens, con risultati a dir poco catastrofici: nessun primo down guadagnato nel primo tempo di gioco, per un totale di 33 yards di attacco totale. Se a questo si aggiungono i due intercetti, risulta chiaro perché il coaching staff abbia deciso di far esordire successivamente il primo giro Josh Allen.
Il rookie ha sicuramente fatto meglio del compagno di reparto e potrebbe essere riuscito a guadagnarsi un posto titolare per week 2 (vs Chargers), ma i problemi dei Bills non si sono limitati al solo quarterback: basti pensare che LeSean McCoy ha collezionato solamente 22 yards, un numero decisamente esiguo per un fuoriclasse abituato a macinare campo con una facilità a tratti sconcertante.
La difesa, come si può facilmente dedurre dal risultato finale, non ha fatto di certo meglio della controparte offensiva.
Piccola nota: dopo aver acquisito il wide receiver Corey Coleman dai Cleveland Browns (chi ha seguito Hard Knocks quest’estate ricorderà che il giocatore stesso aveva chiesto di essere scambiato visto che si allenava con le seconde linee), il giovane ricevitore è stato tagliato ed è appena approdato alla corte di Bill Belichick: chissà se riusciremo a trasformare l’ennesimo outcast di Buffalo in una perla (tra gli esempi più recenti: Chris Hogan).
Di seguito Josh Allen ai microfoni dopo il match :
MIAMI DOLPHINS (20 Titans @ Dolphins 27, 1-0)
Questa settimana i Dolphins sono stati protagonisti della partita più lunga nella storia della NFL: ci sono volute ben 7 ore e 8 minuti dal kickoff per portarla a termine a causa di due sospensioni (entrambe durate circa due ore) dovute ai fulmini che interessavano l’area dello stadio.
Il rientrante Ryan Tannehill ha guidato i suoi alla vittoria, grazie anche a un’ottima prestazione della safety Reshad Jones che ha chiuso definitivamente la partita con un intercetto sul quarterback Blaine Gabbert (subentrato a Marcus Mariota, problema al gomito per lui).
Partita difficile da gestire mentalmente, ma portata a casa dalla squadra della Florida. In week 2 i Dolphins saranno impegnati a New York in uno scontro divisionale coi Jets.
Gli highlights del match :
NEW YORK JETS (48 Jets @ Lions 17, 1-0)
Come per I Bills, ci eravamo lasciati due settimane fa con una domanda non di poco conto sui Jets: chi sarà il quarterback titolare? Sam Darnold ha convinto il coaching staff di essere meritevole del posto da titolare, e di conseguenza una delle due riserve è diventata sacrificabile: la scelta è ricaduta su Teddy Bridgewater (giocatore più facilmente scambiabile rispetto al veterano Josh McCown), che è approdato ai New Orleans Saints insieme a un sesto giro in cambio di un terzo giro.
Il rookie probabilmente sognava un inizio scoppiettante, magari con un TD alla sua prima giocata. Il TD è arrivato, ma dalla parte sbagliata: il passaggio è stato intercettato per un pick-6 Lions.
Sam Darnold’s first career pass is picked off by Quandre Diggs and returned for a TD! (via @NFL)pic.twitter.com/ml8nBFwhv6
— LeadingNFL (@LeadingNFL) September 10, 2018
Sarebbe stato lecito aspettarsi un crollo psicologico da parte di un ragazzo così giovane, ma Darnold non si è perso d’animo e si è fatto perdonare lanciando un missile per il primo TD in carriera:
Sam Darnold with a rope for his first career TD pass ????
???? ESPN #NYJvsDETpic.twitter.com/Em43cuP2LA
— SportsCenter (@SportsCenter) September 11, 2018
Darnold ha concluso la partita con buone statistiche (198 yard, 2 TD, 1 intercetto) e una prestazione convincente. Buon apporto anche del running game, con Isaiah Crowell autore di 102 yard e due TD.
Per i Jets difesa sugli scudi, complice anche una giornataccia di Matthew Stafford (4 intercetti), e ottima prestazione dello special team che ha segnato su punt return.
I Dolphins saranno probabilmente una sfida più probante dei Lions di Matt Patricia (esordio come Head Coach da dimenticare per il nostro ex Defensive Coordinator), ma da questi primi 60 minuti vien da dire che i Jets abbiano trovato il loro quarterback del futuro.
PITTSBURGH STEELERS (21 Steelers @ Browns 21, 0-0-1)
Chiudiamo l’appuntamento di questa settimana con uno sguardo alla prestazione di week 1 degli Steelers, probabilmente la squadra più quotata insieme ai Jaguars per contrastare i Patriots in AFC.
Esordio senza Le’Veon Bell, attualmente impegnato in una disputa contrattuale a seguito del secondo franchise tag consecutivo; errori da entrambe le parti, con “Big” Ben Roethlisberger protagonista di 3 intercetti (due da parte del rookie Denzel Ward) e 2 fumble, di cui l’ultimo negli ultimi minuti dell’overtime che aveva portato i Browns sulla soglia di una vittoria che mancava da tanto tempo (quasi due anni).
La partita sembrava chiusa nel quarto quarto con gli Steelers sopra di 14 punti, ma i Browns sono riusciti a pareggiare. Dopo drive infruttuosi da entrambe le parti, Pittsburgh ha avuto la palla della vittoria sul piede di Chris Boswell, che ha però sparato il pallone largo; Gonzalez ha poi sbagliato il field goal della vittoria (complice anche una deviazione di TJ Watt, fratello del più famoso JJ) che avrebbe regalato una vittoria quasi storica a Cleveland.
Partita che ha il sapore della sconfitta per gli Steelers, che saranno chiamati a riprendersi in week 2 in un impegno casalingo contro Kansas City, nel quale quasi sicuramente dovranno ancora fare a meno di Bell (potrebbe tornare addirittura dopo week 10) e fare affidamento in attacco sul solito Antonio Brown e sull’emergente James Conner.
le azioni salienti del match :
Paolo_Vassallo@PatriotReign
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