Presentiamo il Championship game.

 

Underdogs. Entreremo con addosso questa etichetta, domenica sera, all’ArrowHead Stadium di Kansas City, Missouri. Ma come, mi direte voi, la franchigia che da quasi 20 anni stabilisce record di continuità viene considerata una banda di scappati di casa? Si, è così. QUASI NESSUNO PENSA CHE I PATRIOTS POSSANO VINCERE, DOMENICA.

E va bene. Va benissimo. Anzi, è perfetto. Sapete perché?. Intanto perché in pochi, credevano ai Patriots di questa stagione. Tra infortuni, “ritiri” (leggi Flash Gordon) e prestazioni zoppicanti dell’attacco quasi nessuno avrebbe scommesso su di noi. E in più, non c’è cosa più bella di giocare una finale di conference (ottava di fila, quindicesima della nostra gloriosa storia, al momento il record è 10-4, 3-3 per il Championship giocati in trasferta) senza aver addosso la pressione, l’ossessione di dover vincerla a tutti costi perché si viene considerati favoriti.

I favoriti sono i Chiefs. Roboanti per gran parte di stagione, considerati ingiocabili da più parti per l’attacco schiacciasassi. Eppure, in Week 6 li abbiamo battuti. Loro erano 5-0 ed in carrozza. Noi, 3-2 con molteplici punti interrogativi. Le statistiche contano ma alla fine, per vincerla, basta fare un punto in più. E i fattori esterni sono molteplici. Pressione, Meteo, Esperienza, Coaching Staff.

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Un conto è giocare e vincere una partita di regular season. Uno conto è una finale di conference. Vinci e vai al grande ballo. Perdi e vai a casa. Vedremo se la rising star Patrick Mahomes avrà ancora il tocco magico avuto fin qui. Le previsioni meteo parlano chiaro. Farà freddo. Un freddo cane. La palla peserà per la pressione e sarà dura come un macigno per il freddo. Si giocherà sotto zero. -5°, forse -7°. Ma come ha detto Coach Belichick “Love to play in a championship game. Schedule it wherever you want. We’ll be there.”.

 

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OFFENSE:

INFERMERIE VUOTE. I Chiefs recuperano Berry in secondaria. Dal canto nostro, veniamo dalla prestazione offensiva migliore della stagione. Demoliti i Chargers con tantissima personalità. Michel straripante, Brady chirurgico. La difesa dei Chiefs potrebbe essere il tallone d’achille di Mahomes e soci. 27° difesa sulle corse, 31° sui passaggi, 31° nel complesso. Soprattutto, la difesa Chiefs ha concesso, in stagione regolare, più di 100 yds di corsa a partita in 12 occasioni su 17. Neanche sto a dirvi che record hanno i Patriots quando corrono per più di 100 yds a partita. Solo 26 i sacks concessi in 17 partite. Gronk e la nostra offensive line si sono dimostrati eccezionali contro i Chargers. Dovremo giocare al meglio delle nostre possibilità, lasciando tempo per lanciare a Brady e aprendo varchi per correre. Solo così si potrà vincere. Giocando ogni singola azione come fosse l’ultima. Giocando 4 quarti in modalità quarto quarto. ALL OR NOTHING.

Matchup: Offensive line vs Defensive line. Gronk vs Justin Houston, Edelman vs Berry

 

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DEFENSE:

Decisamente qui, si deciderà la partita. La dovremo vincere in difesa. Se gli attacchi si equivalgono o quasi, la nostra difesa, dovrà portarci la chiave per accedere all’anticamera del paradiso. Inutile perdersi in chiacchiere. Giochiamo contro l’attacco più esplosivo della Nazione. 1° attacco per yards totali, 425.6 yds a partita, con oltre 115.9 yds su corsa nonostante l’allontanamento di Hunt e 309.7 yds lanciate nei 60’ di gioco. Le costanti sono Mahomes, (che come scrivevo nel preview di week 6, “quello che impressiona, oltre al talento è il comando emozionale che possiede”), Kelce e Tyreek “Cheetah” Hill, WR più veloce della lega che già ci ha fatto male proprio in Week 6. In più, dovremo avere occhi anche per Sammy Watkins che ha ben figurato 7 giorni fa contro i Colts e a Damien Williams che settimana scorsa ha preso a sberle la difesa dei Colts correndo 126 yds con 1 td.

Matchup Chiave:

Defensive Line vs Offensive Line. Tyreek Hill vs. Stephon Gilmore

Per questa settimana è tutto. Sperando di ritrovarci tra 14 giorni.

Permettetemi una chiosa (personale) finale. Ringrazio Francesco, che mi ha concesso la possibilità di scrivere per questo blog, e un grande grazie a tutto lo staff di PR. E un grazie enorme ai Patriots. Perché comunque vada, è stata l’ennesima, grande stagione. Ricordo ancora il primo Super Bowl visto da tifoso, il 31°. 26 Gennaio 1997. Sono passati quasi 22 anni. Era solo l’alba della dynasty Patriots. Perché questo siamo, UNA DINASTIA CHE DURA DA 20 ANNI. Non scordiamocelo mai.

LET’S GOOOOOOOOOOO!!!!!!

 

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Non siamo in favoriti.
Come scritto qui in altro post Chiefs favoriti al 70% però godiamoci lo stesso questo ennesimo championship alzi la mano chi pensava di rincontrare KC a questo punto della stagione anche dopo la nostra W in week 6 .
Come dice coach Belichick non importa dove o come l’importante è esserci.
Vada come vada non mi stancherò mai di ringraziare i nostri Player.

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