Chi di scoppola ferisce, di scoppola perisce, ed ecco che dopo i Chargers arriva la realtà sotto forma di un incornata di ariete.

Patriots vs. Rams: Patriots see playoff hopes dwindle in lopsided loss -  The Washington Post

Dai, siate sinceri: non avrete mica pensato che potessimo fare bella figura in due match di fila vero? Prestazione orribile, oltretutto a un orario infame.

OFFENSE

Molto male l’attacco. Partita disastrosa della OL. Se da un lato è vero che, di fronte, aveva una delle DL più forti della lega, dall’altro è altrettanto vero che le cinque guardie del corpo di Newton sono state completamente soverchiate. Solo 107 yards corse in totale, e ben 6 sacks subiti dai nostri QB a cui si aggiungono 10 QB hits. Insomma, una partita costantemente sotto pressione sia per i RB che per i QB.

Ciononostante, la prestazione di Cam Newton è stata davvero soncertante. 9 completi su 16 lanci, 0 TD, un intercetto di quelli che ti fanno prendere il muro a testate, e tanta tanta indecisione sulle corse. È sempre difficile, soprattutto per noi che non siamo esperti del gioco come gli addetti d’oltreoceano, capire dove veramente inizino le colpe di Newton e finiscano quelle dei compagni e del Play Calling. Quello che credo sia sotto gli occhi di tutti è, ancora una volta, la lentezza disarmante di Cam in fase di lettura, in cui molto spesso finisce per mangiarsi la palla e scappare di corsa, quando non subisce un sack.

Abissale, a mio modo di vedere, la differenza con Stidham, il cui rilascio avveniva molto, molto più velocemente di Newton nonostante subisse lo stesso tipo di pressione. Non so dire se JS4 possa essere la risposta a lungo termine (il mio occhio inesperto dice di no, ma come sapete se io sono qua e non sono in America ecc ecc), ma tutti in redazione crediamo sia giunto il momento di dargli lo spazio che merita per provare almeno a far vedere cosa vale.

Rimane secondo me buona la prova di Harris, sempre deciso nelle corse e pronto a sfruttare i (pochi) varchi aperti dalla Offensive Line. Purtroppo l’attacco è rimasto in campo talmente poco, e con un game script sempre costantemente negativo, da rendere davvero difficile giudicare la prova sua e degli altri RB a causa dello scarso utilizzo.

Nei WR finalmente vediamo le giocate per cui Harry è stato scelto al primo giro al draft. Il ragazzo forse ha capito che, grande e grosso com’è, deve sovrastare gli avversari e andare ad azzannare il pallone. 4 targets tre ricezioni e 49 yds per lui. Un altro, piccolo, passo in avanti: resto sempre dell’idea che debba accelerare il suo percorso di crescita ma, almeno, c’è crescita. Altrettanto buone le prove di Damiere “mr Comeback” Byrd e Jacoby Meyers, che si attestano ormai su buoni livelli.

Ennesima prova da non pervenuti per i TE: Izzo in IR, Asiasi un target, Keene spettatore non pagante.

 

DEFENSE

Se dall’attacco non ci sorprende più che abbia clamorosi passaggi a vuoto, la prestazione di stanotte della difesa lascia veramente sgomenti.

Partiamo dalla DL, letteralmente fatta a pezzi dai Rams al ritmo di 36 corse per 186yds e 1 TD, con Cam Akers praticamente imprendibile (29 x 171yds, 5.9yds di media). A fare la figura dei fessi in prima battuta sono i nostri edge defender sulle corse, Anfernee ma soprattutto John Simon: mai in grado di settare l’edge, sempre in ritardo a sganciarsi dal blocco per chiudere sul RB, sembrava si muovessero al rallentatore, soprattutto Simon. Al contrario buona la prova di Winovich e Uche, con il loro ingresso in campo le cose sono andate un pochino meglio. Niente di stravolgente, ma non il disastro degli altri due.

Anche nel mezzo Guy, Cowart e compagnia sono stati spesso asfaltati dal gioco di corsa dei Rams. Se Stene piange, però, Sparta non ride. Anche la secondaria non ha messo sul piatto una prova accettabile. Tolto Bryant, l’unico a far registrare delle giocate degne di nota (un passaggio difeso e la magata sull’intercetto), il resto del reparto non ha fatto granché per aiutare i compagni della difesa. Un esempio su tutti: 2nd & 21 dei Rams profondi nella loro metà campo. Lancio, chiusura del down esattamente all’altezza del marker con il ricevitore comodo a prendere il pallone senza nessuno vicino. Sicuramente se ci sono stati dei drive in cui i Rams sono stati limitati è stato grazie alla difesa sui passaggi – la run defense era un colabrodo. Forse siamo abituati a prestazioni troppo superiori, ma non mi ha lasciato una buona impressione.

SPECIAL TEAMS

Ancora una volta, solo note positive. Bailey ha un cannone al posto del piede (ha puntato una palla a 71 yds dalla linea di scrimmage, contando dal piede sono 84yds!!!!) e, insieme a Gunner, è il mio migliore in campo. Il dick di Nick rimane Big.

PLAY CALLING

Davvero da bocciare il playcalling di McDaniels. Banale, da week 1 a week 14 non è cambiato nulla. Primo down: corsa. Secondo Down: corsa. Terzo down: Screeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeen. Ogni tanto una play-action tanto per. Una comeback di Byrd per andare sul sicuro. I TE non esistono, non vengono contemplati. L’anno scorso Harry veniva provato su delle reverse – per altro con un discreto successo, quest’anno dimenticate. Newton è un QB da zone read: finita nel dimenticatoio o quasi.

Migliore in campo: Gunner Olszewski & Jake Bailey

Peggiore in campo: Cam Newton e Josh McDaniels

Marco Santagostino@PatriotReign

Written by francescoc

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