Capitolo finale, incentrato su defensive backs e specialisti.

Il reparto ritorna, anche qui, quasi in toto rispetto alla scorsa stagione. Gilmore mantiene i gradi di CB1 e D-Mac quelli di capitano. Dietro Gilmore, parlando ci cornerback, abbiamo il rampante JC Jackson che verosimilmente vedrà crescere il suo numero di snap data l’ottima stagione disputata da undrafted, a questo seguiranno il rientro a tutti gli effetti e non solo in practice squad del rookie Duke Dawson e l’utilizzo di Keion Crossen.

Passando alle safeties Chung ed Harmon dovrebbero essere anche loro a roster a meno di infortuni. Ebner e King rimangono due assi dello special team ancora sotto contratto. Obi Melifonwu sarà tutto da scoprire al training camp visto il pochissimo spazio avuto,dopo la sua firma a stagione in corso, nel 2018.

Nel primo articolo della rubrica ” Transactions tracker “, dove teniamo conto dei movimenti di mercato, abbiamo evidenziato come sia J.Jones e sia Jason McCourty siano stati “bloccati” dal team per tornare il prossimo anno; se per Jones, a cui è stata possiamo dire affibbiata una tender da secondo round, esiste la seppur molto remota possibilità di perderlo per cifre faraoniche (e comunque di eventualmente ricevere una scelta al secondo round), per Jason questo non dovrebbe accadere, vista la firma di un biennale che lo lega ai Pats in veste di CB-2 almeno per tutta la stagione a venire.

Chiudendo sulla secondaria sarà da valutare come verrà gestito dal team il voler proseguire la carriera da parte di Devin McCourty, il suo salario da 13M con solo 3,5M di dead money era stato valutato da più analisti come una cap casualties da cui poter ricavare 10M con cui operare in offseason. Nel caso il team non voglia privarsi di Devin estendere il suo contratto di uno o due anni per abbassare il cap hit del 2019 potrebbe essere la soluzione ideale, è vero che ad inizio season non ha giocato a grandi livelli ma come per Hightower il suo rendimento è andato in crescendo.

Vista l’età media elevata del reparto safeties, con tutti e tre gli elementi a trent’anni già compiuti,e visto i prospetti interessanti in questa posizione è assai probabile che una pick importante al draft venga investita.

Infine uno sguardo allo special team :

Il long snapper Joe Cardona è l’unico under contract come possiamo bene vedere e il suo ruolo è pressoché assicurato.

Ryan Allen dovrebbe essere rifirmato a cifre consone per un punter e holder e non dovrebbe creare troppe problematiche, i rallentamenti nelle trattative pare siano dovute ad un suo cambio di agente e conseguenti rallentamenti burocratici.

Il caso più spinoso rimane sicuramente quello del kicker Stephen Gostkowski; Gost esce da un contratto quadriennale che al tempo fu il più alto mai dato ad un kicker nella storia NFL e non è da escludere che questo possa sopravanzare lo scorso in termini di dollari; infatti è assai raro che un kicker, nonostante quello che si dica, assai affidabile come il nostro arrivi sul mercato dei free agent.

Dopo le varie ipotesi fatte da più parti, non ultima quella di poter utilizzare il franchise tag ormai non più disponibili, sarà sicuramente curioso vedere come la società intenda riportare, e soprattutto SE intende farlo, il giocatore a roster.

Rimane vero che qualche falla l’ha presentata il buon Gost ma guardando il filmato di NFL Films si nota come goda della fiducia di tutto il team,infatti al momento di decidere se calciare il calcio del potenziale +10 al Super Bowl o tentare di convertire il 4&1 Tom Brady non ha esitato a suggerire il calcio per chiudere il match.

Matteo Fini/Francesco Cugusi@PatriotReign

Written by francescoc

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