Analizziamo come di consueto, il lavoro fatto nella 3 giorni del draft.

Si apriva giovedì notte a Kansas City uno dei draft più imprevedibili degli ultimi anni; nessuno sapeva bene cosa sarebbe successo, nessuno sapeva esattamente come o dove sarebbero andati quei pochi quarterbacks da primo giro, e che comunque si portano appresso, ognuno di loro, degli asterischi per un motivo o per l’altro.

A poche ore dall’inizio sembrava che chiunque volesse fare trade down, o trade up, ed il mistero regnava sovrano regalando un aura di stranezza e curiosità al tutto.

I Patriots hanno fatto quello che più o meno tutti si aspettavano, e che i più lucidi addirittura speravano, ovvero scendere di qualche spot ottenendo altro materiale per lavorare, ed alcuni di noi (anche nei nostri mocks) si aspettavano un corner con la prima picks. Ma come sempre, facciamo ordine e ripercorriamo le scelte passo passo.

Il nostro draft si apre appunto con una trade tra Steelers e Patriots : a Pittsburgh va la 14 overall, con la quale sceglieranno l’ultimo tackle di alto livello disponibile (forse rovinando i piani dei Jets che alla scelta successiva molto probabilmente volevano un tackle) mentre ai Pats va la pick 17 e la 120 al quarto round, una scelta che secondo il nostro direttore del personale Groh sarà parte di un bel gruzzolo da usare magari nei giorni successivi.

Round 1 pick 17 : Christian Gonzalez / CB / Oregon

En video | Christian González presumió a Colombia con una chaqueta que  brilló en su presentación de la NFL

Belichick riesce non solo a risolvere una need impellente ed a farlo con un giocatore di talento, ma lo fa portando a casa quello che per alcuni era il n.1 cornerback del draft, facendo trade DOWN aggiudicandosi così una scelta aggiuntiva al quarto round; questo sarà definito da molti media come la Steal di questo primo round.

Gonzalez, o “Gonzo”, diventa così il pretendente al trono di CB1 che tanto ci è mancato lo scorso anno e ci manca da quando Stephon Gilmore e J.C. Jackson non vestono più la nostra jersey. L’esperimento di mettere Jonathan Jones esterno ha pagato solo in parte, ed anche se la scelta di Jack Jones ad oggi sembra positiva, non era abbastanza.

Con un mix di misure ed atletismo, Gonzo e Jack Jones è un ottima coppia di corners, che permette a J.Jones di tornare nello slot e preoccuparsi di tornare al ruolo di nickel (così da togliere snaps a Myles Bryant, col bene che gli voglio). Se si aggiunge il furetto Marcus Jones, vero e proprio match up nightmare che può crescere nel ruolo di slot e far rifiatare Jonathan Jones, e l’esperienza di Mills, questa diventa una secondaria molto dinamica, che assieme a Dugger, Peppers e Phillips potrebbe ritrovarsi tra un paio d’anni in cima ai rankings NFL.

Ancora una volta ci cade tra le braccia il giocatore migliore per la need più impellente che potevamo avere, ora sta al nostro coaching staff massimizzare il talento di un ragazzo di 20 anni col potenziale enorme.

valutazione pick = A previsione primo anno = Day 1 starter

Round 2 pick 46 : Keion White / DE / Georgia Tech

Keion White is Still On The Board After Round One of the 2023 NFL Draft -  Sports Illustrated Georgia Tech Yellow Jackets News, Analysis and More

Posso dire che sono felice di aver azzeccato non i giocatori specifici ma le needs, visto che i Patriots vanno esattamente come mi aspettavo, seguendo alla scelta del corner con la pick di un defensive end (la previsione personale era Forbers + Murphy).

Gonzalez e White sono due prospetti che hanno testato benissimo soprattutto atleticamente, e questo sarà il leitmotiv di tutto il nostro draft, prospetti atletici, fisicamente dominanti, impatto portato dalle scelte di Groh che non ha mai fatto mistero del voler prediligere questo tipo di elementi.

White apre la sua esperienza collegiale a Old Dominion come tight end, ma si sposta in difesa prima si spostarsi poi nella ACC dove coi G.Tech, all’ultima stagione, mette a segno 54 tackles, 14 tackle for loss e 7.5 sacks.

E’ ancora acerbo, a volte si fa assorbire dal blocco della OL, deve migliorare sulle tecniche di ingaggio e magari imparare delle nuove pass rush moves visto che ha un repertorio limitato, ma risponde ad un altra delle need che avevamo.

Non è naturale che un uomo della sua stazza riesca anche a droppare in coverage e seguire i runningbacks nello spazio; White si profila come il prototipo perfetto per la D-Line di Belichick, può ricoprire quasi tutti gli spot, e da molti addetti ai lavori era dato a fine primo round.

valutazione pick = B+ previsione primo anno = rotazione/primi downs

Round 3 pick 76 : Marte Mapu / S-LB / Sacramento State

Marte Mapu - 2022 - Football - Sacramento State

Questo per me è un classicone di ogni draft, ovvero dover scrivere di un giocatore che non conoscevo, ma del quale più mi documento e più mi innamoro; ha dei richiami di Dugger nel suo gioco, ibrido tra linebacker e safety, gioca sempre al 110%, mena come un fabbro e può coprire nello spazio. Il classico difensore che va incontro alle needs della NFL odierna, capace di marcare dai tight ends agli slot receivers ma soprattutto capace di difendere le corse col suo atletismo e la velocità di diagnosi della giocata.

Come dice Dane Brugler su the Athletic, “…in ogni draft ci sono 32 squadre che vogliono un prospetto simile, alto, atletico ed esplosivo, capace di ricoprire diversi ruoli e di difendere sia le corse che i passaggi, profilandosi come un giocatore di impatto negli special teams…”.

valutazione pick = B previsione primo anno = special team starter/matchup-rotazione

Appare chiaro, dopo i primi due giorni di draft, che Belichick ritenga che le mancanze della offense lo scorso anno siano dipese molto dai coaches e poco dagli interpreti, perchè la assenza di scelte dal lato offensivo andrebbe in questa direzione.

Il coach ha detto che si è speso molto per la offense in free agency e che ora, al draft era necessario lavorare anche sulla difesa. Non è del tutto vero, questa è la classica risposta paraculo alla Belichick, perchè si è speso sì, ma per ogni ingresso è corrisposta un uscita : Meyers – JuJu, Jonnu Smith – Gesiki, Anderson/Reiff – Isaiah Wynn, James Robinson – Damien Harris. Abbiamo lavorato bene? Sì, abbiamo fatto un paio di upgrade? Sì, ma non siamo andati esattamente a trasformare la offense. Il successo passerà dall’acquisto più importante (Bill O’Brian) e dal recupero di interpreti che si erano persi per un motivo o per l’altro come Kendrick Bourne o Ty Montgomery.

Sono rimasto leggermente deluso dal non essere riusciti ad uscire dai primi 3 giri con un tight end, la classe era buona e sia Henry sia Gesiki sono in scadenza, Groh ha detto che quelli interessanti erano già tutti andati, ma per quanto mi piaccia la scelta di Mapu, alla sua pick erano ancora sulla board Tucker Kraft (andato due picks dopo ai Packers) Darnell Washington andato agli Steelers, e Cameron Latu che si accasa ai 49ers. E’ indubbio però, che queste 3 picks rappresentino dei tasselli importanti in quella che non solo è una buona difesa da subito, ma potrà essere molto forte tra un paio d’anni, e con la division che ci ritroviamo ne abbiamo estremo bisogno.

Round 4 pick 107 : Jake Andrews / C / Troy

Patriots NFL draft results 2023: New England picks Jake Andrews, C, Troy -  Pats Pulpit

Che servisse un centro lo sapevamo e lo avevamo anche pronosticato nel mock, che quello fosse Andrews e che fosse scelto addirittura come primo giocatore del day 3 onestamente no. Rischia di essere una reach (alcuni lo davano al settimo round) ma ci sono degli elementi che vanno tenuti in considerazione : prima di tutto ha giocato guardia destra prima di spostarsi a centro, e questo ovviamente ci riporta al vecchio discorso della versatilità, inoltre è stato allenato da Cole Popovich, che non solo era prima da noi come assistente alla OL ma è stato per anni al fianco di Dante Scarnecchia, il che mi fa pensare che i traits cercati e voluti dallo staff siano una garanzia.

Ho deciso di mettere il tape contro Coastal Carolina perchè secondo me rappresenta esattamente cosa può essere Andrews, ovvero un centro solido, capace di giocare col bacino più basso dell’avversario ed avere, soprattutto sulle corse, un leverage perfetto.

Il movimento limitato e le misure non eccelse settano un tetto piuttosto definito su cosa può diventare, e non credo diventerà mai qualcosa di più di un backup, ma è esattamente quello che ad oggi ci serviva, una coperta in caso di nuovi infortuni a David Andrews.

Probabilmente anche questo ottimo rep contro la nostra seconda scelta è stato uno dei tanti elementi che hanno convinto i nostri.

valutazione pick = C previsione primo anno = backup/practice squad

Round 4 pick 112 : Chad Ryland / K / Maryland

5 things to know about new Patriots kicker Chad Ryland

I Patriots fanno trade up per andare a prendere quello che secondo molti era il secondo miglior kicker della classe.

Non si fa trade up per prendere un kicker al quarto round solo per dare competizione a Folk, perciò Ryland gode di una certa fiducia da parte del nostro staff.

Con 19 field goals realizzati assieme a 47 extra points, segna il record di sempre ad Eastern Michigan per punti segnati in una stagione (109) e poi si trasferisce a Maryland nel 2022 dove ne segna altri 96 complessivi. Ne segna 17 su 22 nelle sue ultime due stagioni al college da +40 yards.

valutazione pick = B previsione primo anno = starter

Round 4 pick 117 : Sidy Sow / G / Eastern Michigan

Canadian OL Sidy Sow selected by New England Patriots in fourth round of  2023 NFL Draft - 3DownNation

Sow è una buona presa, ha grosso modo le stesse qualità di Onwenu, fisico imponente, un bulldozer nelle corse, ma deve lavorare per migliorare la tecnica e la rapidità laterale se vuole diventare un buon backup immediatamente, e magari uno starter in futuro.

Rappresenta, credo, un piano B in caso non riuscissimo a firmare Onwenu con un nuovo contratto nella prossima offseason.

E’ una scelta che a me piace molto, ha una cattiveria ed una violenza che non puoi insegnare, o imparare, devi averla e lui nasce con un fuoco dentro che sprigiona in ogni blocco o pull dove il suo unico obiettivo è distruggere la figura del difensore che gli si para davanti.

Se Adrian Klemm farà la sua magia e lo renderà capace di inserirsi nel sistema, avremo fatto bingo.

valutazione scelta = C+previsione primo anno = backup primario/swing G

Round 5 pick 144 : Atonio Mafi / G / UCLA

Atonio Mafi ready to dominate for UCLA after losing 70 pounds - Los Angeles  Times

Iniziamo subito col dire che la cosa più difficile di tutte sarà ricordarsi che si chiama Atonio e non Antonio, e aggiungiamoci che è il cugino di Devin Asiasi, diciamo che questa risulta subito essere una pick quantomeno “pittoresca”.

Con Mafi salgono a 3 gli interior linemen selezionati in questo punto del draft; la scelta ci può anche stare, perchè le linee d’attacco sono come i cornerbacks, non se ne ha mai abbastanza di valide.

Grande stazza, si muove discretamente per le sue dimensioni, adora buttare a terra la gente e come vedrete dalla clip che segue, gode di una discreta agilità.

Groh sostiene che nel ruolo di tackle si sia lavorato tanto in realtà, con le firme di McDermott, Anderson e Reiff, ed aggiungo anche che nel 2021 fu scelto William Sherman e l’anno scorso il tackle Andrew Steuber, ma mi chiedo personalmente se Sow e Mafi non si somiglino troppo.

Nel draft scorso arrivò Chasen Hines, ed oggi accogliamo Sow e Mafi, quanta depth si può avere a discapito di altri ruoli che ad oggi sembrano decisamente meno affollati?

Mi piace il giocatore, meno la scelta.

valutazione scelta = D previsione primo anno = practice squad

Round 6 pick 187 : Kayshon Boutte / WR / LSU

Kayshon Boutte named first team preseason All-American by AP – Crescent  City Sports

Finalmente la sete dei tifosi è stata placata al sesto round, con una scommessa che potrebbe rivelarsi il colpo del secolo oppure un buco nell’acqua; ma del resto, quando le scommesse ti costano un sesto round e non due anni da premier weapon come a Jonnu Smith, le accettiamo tutti più volentieri.

Per farvi un idea di quanto sia difficile pronosticare se e come possa contribuire Boutte nel nostro sistema, vi allego un immagine di un mock draft redatto da PFF il 2 Maggio 2022, dove dava il ricevitore addirittura in top 10.

PFF on Twitter: "🚨 2023 NFL MOCK DRAFT 🚨 https://t.co/xkcetLPyTz" /  Twitter

Boutte ha avuto un infortunio sul finire della stagione 2021, dopo che si presentava al college come 5 star recruit; il 2022 doveva essere l’anno della sua consacrazione invece è stato molto deludente (48 ricezioni per 2 TD’s) ma possiede innegabili doti fisiche ed atletiche.

C’è anche da dire che ha sempre avuto a disposizione quarterbacks non esattamente esaltanti, ma la sua capacità di regalare yards afetr catch è notevole. Alcuni scouts dicono che possa diventare nient’altro che uno slot, direi che basterebbe alla grande, se fosse continuo ed affidabile.

valutazione scelta = C+ previsione primo anno = practice squad

Round 6 pick 192 : Bryce Baringer / P / Michigan State

Michigan State's Bryce Baringer fulfills 'lifelong dream' being drafted by  Patriots - mlive.com

L’articolo è già molto lungo e non voglio dilungarmi ed annoiarvi. Serviva un punter, ed abbiamo preso forse il migliore di questa classe, e lo avevamo anche pronosticato nel mock.

Big Ten punter of the year nel 2022, calcia di media 49 yards per punt, record scolastico ed ha concluso col record in carriera di 46.0, il migliore nella storia della Big Ten.

valutazione scelta = B+ aspettative primo anno = starter

Round 6 pick 210 : Demario Douglas / WR / Liberty

2023 NFL Draft: Patriots land slot receiver Demario Douglas in sixth round  - masslive.com

Sono addirittura 2 i ricevitori che vengono scelti all’interno dello stesso round. Belichick tiene tutte le scelte che nel corso dei giorni precedenti ha ottenuto via trade, e le usa tutte, facendoci capire che per lui questo draft aveva magai poca qualità al top, ma molta profondità nei giri bassi.

Nel tweet che segue Evan Lazar vi dice tutto quello che c’è da sapere per presentare il giovane : ha lavorato coi nostri coaches allo Shrine Bowl, ed è considerato lo Zay Flowers di fine draft.

Qualche scout lo ha paragonato anche ad Isaiah McKenzie che noi purtroppo conosciamo bene. Scivolato perchè spaventa il suo fisico esile, ma è anche ciò che gli permette di essere così esplosivo. ha testato egregiamente alla combine, grande abilità di scappare dai tackle avversari.

Preparatevi a rimanere delusi perchè questa è una pick che io adoro e come tutti i receivers di cui ci innamoriamo subito…

valutazione scelta = C+ aspettative primo anno = punt/kick returner/spot starter

Round 6 pick 214 : Ameer Speed / CB / Michigan State

Ameer Speed - Football - Michigan State University Athletics

Concludiamo il sesto round con la scelta di Speed, cornerback del quale ci auguriamo che il nome mantenga le aspettative, e pare di sì perchè ha corso le 40 yards in 4.33″ e non è niente male per uno alto 6’3″.

Gioca cinque anni al college, i primi quattro a Georgia dove non riesce a diventare starter inpianta stabile e gioca più snaps nello special team dove eccelle (518) che snaps in difesa (336); decide di trasferirsi per l’ultimo anno a Michigan State dove da corner titolare non appare come un difensore infallibile ma mette in mostra tutte le sue capacità fisiche.

Ci sono dei grossi limiti di lettura e di utilizzo delle braccia sui wr avversari, ma da un corner sceso al quasi settimo round non ci si può aspettare nulla di più.

valutazione scelta = D+ aspettative primo anno = red shirt/practice squad

Round 7 pick 245 : Isaiah Bolden / S / Jackson State

Former WCHS Football Player Isaiah Bolden Declares for NFL Draft – Wesley  Chapel High School – Newspaper Pawprints

In high school giocava sia ricevitore che defensive backs, poi intraprende una carriera difficile al college dove cambia diversi teams seguendo il suo coach, fino a quando decide di approdare alla corte di Deion Sanders a Jackson State.

Diventa un specialista sui kick off return, dove mette in luce tutta la sua dinamicità e ci ricorda che era anche un atleta sulla pista da corsa della sua high school.

Prospetto atletico, figurerà come defensive backs ma credo semplicemente che si volesse mettere le mani sul suo mix di atletismo ed esplosività per poi caprie meglio cosa farne.

valutazione scelta = D aspettative primo anno = practice squad

Due parole su alcune mosse post draft.

Ringraziando chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui, mi sembrava doveroso spendere due parole anche per qualche firma tra gli undrafted, “mercato” nel quale di solito peschiamo bene e dal quale solitamente rimane poi a roster almeno un elemento.

Le firme note fino ad ora sono due : il quarterback Malik Cunningham ed il tight end Johnny Lumpkin.

Per Cunningham sono entusiasta, è impossibile guardare i suoi tapes e non pensare a Lamar Jackson, e non solo perchè indossa la medesima divisa rosso ciliegia di Louisville, ma se vi ricordate cosa dicevo di lui nel mio mock (avevo previsto lo prendessimo a fine draft) capirete bene, senza bisogno di ripetermi, i motivi del mio entusiasmo.

Lumpkin invece era il tipo di tight end che ci mancava a roster; grosso e fisico, ottimo run blocker con qualche lampo anche in ricezione, ma non è esattamente il suo mestiere. Potrebbe però a sorpresa fare il roster come terzo tight end.

Francesco Cugusi@PatriotReign

Written by francescoc

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