Trasferta difficile per i ragazzi nella bollente Florida.

Sembra che non riusciamo a toglierci di dosso questa brutta abitudine di regalare un match nelle fasi iniziali di stagione, dove sembriamo messi completamente a caso in campo e non abbiamo armi con cui difenderci, ma se questo è il caso, ovvero quello di un match dove non sembriamo nemmeno appartenere alla NFL, sono felice sia contro la migliore difesa della lega e non contro una compagine minore, come invece accaduto in passato.

Ma questo non cambia la solfa, ci hanno sculacciati e picchiati sul muso ed andiamo via da Jacksonville a capo chino.

Ci sono diversi aspetti da esaminare, alcuni accettabili ed altri meno, ma la partita è da subito indirizzata nelle mani di Jacksonville, quando Gostkowski sbaglia un field goal dopo un buon inizio, e sul drive successivo dei Jags un fumble cade magicamente nelle mani di un altro giocatore di casa; a mio avviso lì si è capito come doveva andare la partita, anche perchè se uno come Cole prende queste cose…

 

Cosa posso accettare

Loro hanno chiaramente giocato la partita della vita, quella che forse avrebbero dovuto giocare lo scorso Gennaio ma che per inesperienza o paura non sono riusciti a compiere completamente, noi invece la abbiamo affrontata come una noiosa, fastidiosa, calda (caldissima, la partita con la temperatura più alta che Brady abbia mai dovuto giocare) trasferta da toglierci velocemente, quasi come a dire che siamo consci che questa la dovevamo dare su, ora via col resto della stagione.

Lo posso accettare perchè con la offense quasi completamente nuova che abbiamo era prevedibile fare fatica soprattutto contro queste difese,  ed un record di 1-1 è decisamente migliore dello 0-2 che mi sarei aspettato in questo inizio.

Lo posso accettare perchè con le pesanti defezioni iniziali (  su tutti Marcus Cannon, tackle titolare out contro QUESTA LINEA ) mi aspettavo una linea che non avrebbe dato tempo a sufficienza a Tom Brady per ragionare e leggere la progressione dei suoi, come al tempo stesso dall’altra parte, l’uscita prematura di Trey Flowers per concussion ( il miglior rusher che abbiamo ) ha spalancato spazio per gente come Keionta Davis e Geneo Grissom, giovani di belle speranze ma che nulla possono contro questi Jaguars indiavolati. Nel corso del match verrà dichiarato OUT sempre per concussion anche Patrick Chung.

Lo posso accettare perchè questo continuo sperimentare nel corpo ricevitori con gente che entra ed esce ogni settimana e non porta mai nulla di buono ( il nuovo Corey Coleman non è stato attivato per il match ) prima o poi finirà e troveremo una situazione più solida, magari anche solo col rientro di Edelman.

Lo posso accettare perchè sono un convinto sostenitore del “meglio vedere tutti i difetti subito ed avere tempo di sistemarli piuttosto che fare una figura così a dicembre”. D’altronde coach Belichick ha sempre detto che è impossibile pretendere di vedere le squadre vere a Settembre; le prime 4 o 5 settimane di regular season sono a tutti gli effetti (sempre a detta dell’head coach) una estensione della preseason, utili per conoscere effettivamente le potenzialità del team, cosa può fare e cosa no, e modellare lo stesso roster attraverso acquisti e cessioni finchè lo si può fare.

Verso la fine del terzo quarto primo turnover del match con Gilmore che causa un fumble, e noi portiamo la palla in redzone, per poi essere fermati su una ricezione di Patterson che cade senza chiudere il down; posso accettare che il 4th down e 6 con tutto il quarto quarto da giocare non si è deciso di provare a convertirlo, ma si è deciso di calciare il field goal del 13 a 24, sono convinto che a Gennaio lo giochiamo tutta la vita, ma a questo punto di questa partita di questa stagione era importante dare un messaggio ( subconscio ) di sicurezza e di gestione, e non di disperazione.

Purtroppo però il vedere il bicchiere mezzo pieno finisce qui.

 

Cosa non posso più accettare

Semplicemente il “modo” nel quale questo Bortles ci ha presi a pallonate; è almeno 3 stagioni che il nostro tallone d’Achille sono i runningbacks che escono a ricevere. Lo è stato Marshawn Lynch nel Super Bowl di quattro anni fa anche se poi abbiamo portato a casa la vittoria, stesso discorso contro Atlanta dove Freeman per lunghi tratti assieme a Coleman hanno fatto cosa volevano. E’ stato invece fatale lo scorso anno quando Philadelphia ci ha fatto a fette sul palcoscenico più grande, ma pure Jacksonville 15 giorni prima ci aveva già fatto impazzire con Grant che per l’appunto è stato significativo anche nel match di ieri.

Non lo posso accettare da una difesa che da ormai 3 o 4 anni si allena contro James White, Rex Burkhead, prima Shane Vereen e altri, dovremmo essere tra le difese migliori a saper fronteggiare questo tipo di attacchi che invece rimangono capaci di farci sempre troppo male. Molti gioivano per la assenza di Fournette senza calcolare che questo tipo di runner seppur talentuosi non ci hanno quasi mai ferito a morte, mentre sono quelli più piccoli ed agili a farci impazzire, come Corey Grant (RB) 6 ricezioni per 56 yards, indicato da Belichick come elemento tra i più pericolosi del match ma non marcato a dovere.

Non posso accettare che la nostra difesa, soprattutto nel primo tempo, pressochè ad OGNI terzo down e corto dei Jaguars abbia lanciato un blitz, costantemente battuto in agilità dalla offense di casa facendo davvero nulla di speciale; Romo in cronaca lo diceva, Belichick vuole come prima cosa annullare le corse e costringere Bortles a lanciare : molto bene, ma dopo che te ne pianta due dove non batte il sole anche basta, scusate il tecnicismo.

Non lo posso accettare che dopo un primo tempo piuttosto negativo di Eric Rowe come cb2, venga sostituito con Jason McCourty, non perchè sia sbagliata la sostituzione, ma perchè trovo che questa incertezza nel ruolo non faccia bene a nessuno. A maggior ragione col talento che abbiamo nel ruolo bisogna definire al più presto i ruoli e cercare di lavorarci su. Gli errori di Rowe non erano tattici ma limiti tecnici, e se si è deciso dopo averli allenati da questa primavera che lui è il numero 2 gli si dia la chance di redimersi “in game” oppure ci si faccia tutti un esame di coscienza e si rivalutino ( finchè siamo in tempo ) le caratteristiche di chi abbiamo nel ruolo.

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Keenan Cole ha fatto impazzire i nostri (in particolare Rowe) : 7 recs per 116yds ed 1 TD

Non posso accettare che dopo il secondo turnover del match, ovvero un intercetto di Kyle Van Noy, la nostra offense perda il possesso palla su un fumble di Brady creato da Fowler, la partita si stava riaprendo ed il momentum era dalla nostra, a Brady mancavano 30 yards dalla endzone e Waddle quel blocco lo deve tenere come se non dovesse mai più bloccare in vita sua invece la pass rush è entrata come il burro.

Non posso assolutamente accettare che a 8 minuti dalla fine calciamo un punt e sul primo gioco del loro drive fanno touchdown, non è concepibile arrivare alla metà del quarto finale di gioco ed essere battuti ancora una volta sulle cosiddette “crossing routes” che ci hanno messo in difficoltà dal minuto 1. Io non voglio assolutamente sostituirmi ai coaches, lo fanno già in troppi e credo di non avere minimamente le competenze per mettere in dubbio l’operato di nessuno degli allenatori, ma spesso il football è più semplice e prevedibile di come sembra e per me è un mistero di come si faccia a farsi battere migliaia di volte dallo stesso identico schema.

Non posso accettare che su più di un gioco rotto Blake Bortles ci sia scappato correndo fino a guadagnare parecchie yards ( il qb ha corso 6 volte per 35 yards ndr.) dopo che in settimana lo stesso Belichick aveva dichiarato di voler trattare il quarterback di Jacksonville esattamente come Watson, Newton e tutti i Qb mobili perchè può correre e lo fa bene. Lo accetto da un giocatore che non ti aspetti, ma non da un giocatore che conosci ormai e che sai che ti può punire su questo, ma possiamo dire essere solo la diretta conseguenza di una pass rush che non è esistita.

 

Conclusione

A Jacksonville si può perdere, ad inizio stagione si può perdere, ma non così.

 

Francesco_Cugusi@PatriotReign

 

 

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Non sono d’accordo sulle conclusioni di Francesco perché come hai ben spiegato nell’articolo le cause della sconfitta sono ragionevoli ;lo so perdere fa sempre male ma bisogna accettare le sconfitte e capire dove abbiamo sbagliato e come dici anche tu non rifare o almeno limitare gli stessi errori quando conta veramente leggi dicembre e gennaio.
Ciao e Go Pats!!

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