Patriots ancora imbattuti dopo la trasferta nella capitale. by Francesco Cugusi

A leggere il risultato sul tabellino verrebbe da pensare alla prevedibile passeggiata di salute che molti si aspettavano, ma è stato un match molto più complesso di quanto dica il punteggio; una gara dai due volti che lascia comunque la truppa di Bill Belichick imbattuta.

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La situazione sanitaria in casa New England presentava diversi ostacoli per la preparazione di questo match: non hanno preso parte all’incontro infatti Patrick Chung per un problema ad un tallone, e Nate Ebner, due assenze che hanno dato il la ad un domino con la firma di Jordan Richards, probabilmente firmato proprio per occupare lo spot nello special team, e l’impiego di Terrence Brooks e Duron Harmon ad alternarsi nel ruolo di Chung, assieme a Jonathan Jones, anche lui impiegato per qualche snap da strong safety.

In attacco l’assenza di Rex Burkhead sembrava, finalmente, aprire le porte del campo al rookie Damien Harris, che invece viene tenuto a riposo ancora, ed un corpo ricevitori già acciaccato con un Edelman non al meglio ha subito perso Phillip Dorsett dopo poche azioni per un problema che però pare di non grave entità, ma potrebbe essere stato tenuto fuori in vista del breve riposo che ci vede prossimi a giocare il TNF.

 

OFFENSE :

La nostra offense ha giocato una partita dai due volti; al primo tempo scialbo, debole e senza ispirazione, si è contrapposto un secondo tempo di buon livello, con un running game finalmente protagonista, ed alcuni spunti interessanti che i tifosi chiedevano a gran voce da tempo, come un passing game che coinvolgesse tight ends assieme a Sony Michel, ed il rookie Jacoby Meyers che per forza maggiore si è trovato a dover ricoprire il ruolo di Dorsett e lo ha fatto sufficientemente.

Per Tom Brady è stata una giornata piuttosto positiva, se cancelliamo dalla mente un altro orrendo intercetto lanciato a ridosso della endzone avversaria; ha completato 28 passaggi su 42 tentativi, per 384 yards e 3 TD’s. Una gara piuttosto ordinata, con qualche gemma come il lancio in movimento a servire Bolden per la segnatura nella ripresa, dove è riuscito quasi sempre a far fronte alle poche opzioni che aveva a disposizione in fase di ricezione, ed anche a una linea che ha protetto così così durante soprattutto il primo tempo.

Sony Michel corre per 91 yards ed 1 touchdown su 16 portate, e riceve anche 3 palloni per 32 yards. Nella ripresa si è visto finalmente un running game di livello buono e lui ne è stato il protagonista, anche se va spezzata una lancia al fullback Jakob Johnson, autore di una partita davvero buona; per quanto riguarda invece i pass catchers la partita è stata tutta di Julian Edelman, 8 ricezioni per 110 yards ed 1 TD, anche se il dolore sembra sempre esserci, emblematico quando, al touchdown di Michel, alza le braccia per festeggiare ma le abbassa immediatamente portandosi una mano al costato, che evidentemente gli provoca ancora dolore.

Vogliamo segnalare finalmente qualcosina, come dicevamo in apertura, nella colonna dei tight end, con Ryan Izzo che riceve due palloni per 39 yards, ma uno di questi è in endzone per il suo primo touchdown in carriera, il primo touchdown lanciato ad un TE dal ritiro di Gronkowski.

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DEFENSE :

La partita si è aperta con i Redskins a segnare punti al tabellone per primi, con una azione che ha fatto tremare i tifosi Patriots, una galoppata del rookie Sims per 65 yards in endzone, riuscita soprattutto grazie ad un lavoro pessimo in placcaggio dei nostri, una azione davvero troppo brutta per essere vera, ed infatti saranno i primi e ultimi punti messi a tabellone dai padroni di casa. Stephon Gilmore ha poi commentato la giocata dicendo : ” … abbiamo fatto tutto noi, loro non hanno fatto nulla di speciale, siamo stati noi a concederlo, si trattava solo di stringere le marcature e placcare meglio e lo abbiamo fatto da subito dopo quella azione..” .

Ed infatti, dal secondo drive in poi, la difesa torna ad essere quel rullo schiacciasassi a cui siamo abituati, senza far sentire la mancanza di un veterano come Chung; Jamie Collins e Jonathan Jones creano un fumble a testa, Collins sarà anche capace di recuperarne uno, e sempre parlando di turnovers questa settimana l’intercetto lo ha registrato l’altro McCourty, Jason, approfittando di un erroraccio di McCoy, ma forse più del suo ricevitore.

Il reparto linebackers è ancora una volta sugli scudi : il turno di riposo sembra aver ringiovanito Dont’a Hightower che ha dominato il match, sembrava si fosse triplicato in campo, registrando 5 tackles (3 assistiti) più 1.5 sack e 4 tackle con perdita di terreno.

Nella colonnina dei sacks partecipano anche Jamie Collins, Chase Winovich, Danny Shelton e Michael Bennet (0.5). Le statistiche ci parlano ancora di una difesa dominante che concede sì 145 yards su corsa (dove se vogliamo, tolte quelle 65 su una giocata, ne rimangono comunque poi poche), ma ne concede solo 75 su passaggio, ma soprattutto una gestione del terzo down asfissiante. Washington chiuderà infatti col solo 9% di “third down efficiency”, il che significa, in soldoni, che i nostri hanno letteralmente chiuso la saracinesca ed annientato Washington sui loro terzi down.

 

SPECIAL TEAM :

Si apre col brivido l’esperienza di Nugent ai Patriots, con l’extra point fallito in apertura del match; ci può stare dopo un anno di inattività, ma come scalda la gamba entra in ritmo e non sbaglierà più niente. Sembre molto bene Bailey, e bene in generale un reparto che ancora una volta ha dovuto far fronte a qualche defezione ma non si è fatto trovare impreparato.

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MIGLIORE DEL MATCH : Dont’a Hightower

Il nostro capitano ha approfittato di un turno di riposo ed è tornato più in forma che mai; la spalla sembra non creare grossi problemi, ed è una furia dal primo all’ultimo minuto. Un plus anche per la scelta del soprannome del reparto, visto che ai microfoni dei media ha voluto soprannominare i linebackers dei Pats con un azzeccatissimo “the boogeymen”.

PEGGIORE DEL MATCH : Marshall Newhouse – Marcus Cannon

E’ molto facile indicare l’ultimo arrivato come peggiore in campo, perchè Newhouse è stato veramente pessimo oggi, ma anche Cannon sta avendo parecchie difficoltà. Ci sono due aspetti piuttosto positivi che vanno considerati però : per prima cosa, la linea difensiva anzi, il front seven di Washington non è assolutamente male, ed in secondo luogo non va nemmeno ignorato il secondo tempo dove la nostra linea ha giocato discretamente bene. Bisogna però trovare un livello costante di sufficienza perchè questi alti e bassi non danno garanzie.

Francesco Cugusi@PatriotReign

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Pienamente d’accordo solo non definirei facile la giornata di Brady che soprattutto nel primo tempo si è visto arrivare troppo spesso difensori redskins da tutte le parti( vado a memoria almeno 4 sacks);
La difesa ha concesso il primo td x colpa di due placcaggi mancati;
Per il resto gioco di corsa bene ma non benissimo e situazione ricevitori da monitorare .

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