Prima preview stagionale, per avvicinarci al match di esordio al Gillette Stadium.

Signori, si alza il sipario sulla stagione numero 100 della National Football League.

Domenica sera (lunedì notte in Italia) affronteremo i Pittsburgh Steelers nel primo Sunday Night stagionale. Si ripartirà, innanzitutto, dalla cerimonia di consegna del Vince Lombardy Trophy  conquistato nel Super Bowl LIII. Mancherà Rob Gronkowski, ritiratosi alla fine della scorsa stagione. Mi pare quindi doveroso ringraziare, ancora una volta, Gronk, per tutte le incantevoli prestazioni che ci ha regalato durante le nove stagioni, vissute tutte con noi.

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Incontreremo i Pittsburgh Steelers. Sarà il quinto anno di fila (e l’anno scorso, la sconfitta all’Heinz Field, pareva aver, a detta di molti, piantato i chiodi sulla bara della Dynasty. EH. PAREVA…. 😉) e la quarta assoluta come match di apertura della stagione regolare. (1979, 2002 e 2015, quest’ultimi due, come il match di domenica, seguono una vittoria al Super Bowl). I precedenti ci vedono in vantaggio (2-1). Passiamo ora nel dettaglio a vedere come stanno offense e defense.

 

OFFENSE:

Veniamo da una pre season dove si sono viste buonissime cose. Alcune sorprese ( Jakobi Meyers, Jakob Johnson, Gunner Olszewski, Jarrett Stidham ed Isaiah Wynn, al rientro da un lungo stop), alcuni infortuni (su tutti, Andrews che sarà fuori per tutta la stagione a causa di coaguli nel sangue). La prima scelta al draft 2019, N’Keal Harry è alle prese con alcuni infortuni minori (che però sommati, tutti insieme, creano fastidi non da poco) e sarà indisponibile, minimo, per le prime otto settimane.

Altri, come Chris Hogan e Trent Brown hanno salutato la compagnia, accasandosi altrove. Gunner Olszewski per la sua attitudine si candida agilmente a diventare uno dei favoriti del pubblico. Stidham, dal canto suo, ha vinto la sfida con Hoyer (tagliato) come backup Qb. Soprattutto, è tornato a disposizione dopo i problemi “mentali” dell’anno scorso, Josh “Flash” Gordon.

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Se aggiungiamo Demaryus Thomas, direi che i nostri ricevitori sono pronti ad entrare in scena. Nel backfield, affianco al GOAT, abbiamo aggiunto Damien Harris, prospetto di Bama, oltre ai “soliti” James White , Sony Michel e Rex Burkhead. Un occhio di riguardo, guardando la difesa degli Steelers, andrebbe a mio avviso dato al rookie Devin Bush, (first round pick 2019, decima scelta assoluta). Occhio a anche a T.J. Watt e Joe Haden, rispettivamente outside linebacker e cornerback partenti.

Personalmente sono molto curioso di vedere la partita, potenzialmente abbiamo molto da offrire.

 

DEFENSE:

Rispetto alla mostruosa difesa che ha surclassato i Rams nell’ultimo Super Bowl, abbiamo aggiunto: Michael Bennett (non poca cosa), i rookies (Chase “Wino” Winovich, Byron Cowart e JoeJuan Williams) ed il gradito ritorno di Jamie Collins. Torna dall’infortunio anche Ja’Whaun Bentley (l’anno scorso, in poche settimane, aveva dimostrato di essere un ottimo prospetto).

L’offseason appena terminata invece ci ha fatto salutare Trey Flowers (finito come FA a Detroit) e Duke Dawson, 2nd round pick 2018 tradato a Denver (ceduto però in pre season). Ci troveremo di fronte un attacco privo di Bell e Brown (che sta creando non pochi problemi ai Raiders).

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Attenzione quindi a James Conner (già esploso una stagione fa, a seguito dei capricci di Le’Veon Bell) e a JuJu Smith-Schuster (pagherei oro vederlo con i nostri colori addosso). Gli Steelers, in attacco, hanno aggiunto Donte Moncrief, ex WR dei Colts, ma hanno soprattutto trovato (forse) una serenità data proprio dalla dipartita discussa delle due stelle, delle due Divas, e potrebbero essere ancora più forti proprio per una pace e coesione ritrovata. Insomma, per Gilmore ed i McCourty twins, ci sarà lavoro da svolgere.

L’obiettivo è quello di iniziare la stagione nei migliore dei modi. La meta? Miami, Hard Rock Stadium. 02/02/2020, Super Bowl 54, con buona pace di tutti gli Haters.

 

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

2 Comments

Giancarlo Boromei

Si ricomincia.
Era ora mi unisco anch’io ai ringraziamenti a Gronk87 il miglior TE del nuovo millennio ma diciamocela il ritiro era la cosa più auspicabile dopo l’ultima stagione in cui si trascinava in campo (nonostante ciò è riuscito ad essere decisivo nella partita più importante il Superbowl).
Ma come tutte le squadre vincenti di tutti gli sport conta il team (ti i ei em come disse coach B) e non il singolo.
Fatta questa doverosa premessa passiamo a fare due brevi considerazioni su week 1 :
I precedenti delle gare contro gli Steelers in questa giornata, se da una parte hanno un record positivo ci dicono anche che poi quelle stagioni non hanno portato ad un finale positivo ( leggi niente vittorie e nessun approdo al gran ballo); in secondo luogo resta la curiosità di vedere Brady finalmente con un reparto ricevitori alla sua altezza sempreché il fisico di DThomas regga così come la testa di “flash” Gordon.
Per finire mi auguro che sia una bella stagione x i ns colori ( ho fatto l’abbonamento a dazn apposta) e che si possa arrivare come gli ultimi tre anni dove mi tutti desideriamo e magari con lo stesso “finale”.
Road to Miami forse the LIV SB is is coming!!!
Go Pats!!!!!!

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