Jets @ Patriots : week 11 game recap

quattordicesima vittoria consecutiva sui bianco verdi.

Scrivere di questa partita è quantomeno complicato. Una delle partite più brutte che abbia mai visto.

LA PARTITA

Difficile davvero scrivere qualcosa di articolato su un match dove non è successo nulla di nulla fino al minuto 59 e 50 secondi. Due attacchi orripilanti che, lato jets, non muovono palla manco per errore. Lato Patriots invece la palla viene mossa anche ma ci incastriamo malamente in redzone dove incappiamo in continue perdite di terreno.

Oltretutto quando arriviamo in raggio da FG, uno spento Folk si fa infinocchiare dal vento per ben due volte. È vero che si affrontavano due delle migliori difese NFL della stagione, ma questi attacchi asfittici sicuramente hanno deluso.

Tutto, e davvero tutto, il match procede così finché Marcus Jones decide che ne ha piene le palle, fa un favore a tutti e ci evita 10 minuti aggiuntivi di schifo riportando l’ultimo, ennesimo punt dei Jets in endzone. Vittoria brutta ma pur sempre una Vittoria.

The Good

Marcus Jones. A parte la difesa di cui abbiamo ormai parlato ampiamente in passato, il vero goat del match è il nostro ritornatore. Che prima ci spaventa abbandonando il campo per un problema alla caviglia, poi decide che la partita la risolve lui riportando il punt dei Jets per 84yds in touchdown. Il finale più emozionante possibile per una partita tra le più brutte di sempre.

The bad

Qui vincono in coabitazione la nostra OL, il coaching staff e Mac Jones.

La OL è un colabrodo, e il fatto di giocare contro una top 10 defense per sack e pressioni sul qb non fa altro che esacerbarne le mancanze.

Il playcalling risulta davvero troppo conservativo, è vero che c’era vento e che non era la nostra miglior giornata offensivamente parlando, ma alcuni drive mi sembra siano stati giocati in maniera fin troppo arrendevole, senza nemmeno provarci.

Mac Jones… Che dire, continua a sembrare un pulcino bagnato. Non dimostra leadership, emozioni, rabbia per il poco mostrato in campo e in campo… Non è il qb che ci aspettavamo.

Turning point

Ovviamente il punt di Jones. Senza quello saremmo andati all’overtime e i telegiornali parlerebbero di un’inspiegabile morte di massa (per noia)

A settimana prossima!

Marco Santagostino@PatriotReign