Marco racconta il trionfo nel Sunday Night, uno dei match più attesi della stagione.

Era il secondo”big Match” stagionale, dopo quello contro i Chiefs, con la sfida nella sfida tra due QB che sono quasi leggende. La sfida non ha deluso le attese, rimanendo sul filo del rasoio fino all’ultimo periodo di gioco quando i Patriots hanno allungato, mettendo le mani sulla partita.

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il Gillette Stadium era caldissimo / FOX sports

OFFENSE

Continuano le difficoltà in redzone per l’attacco di Boston. Complice sicuramente l’assenza di Gronkowski, l’attacco arriva abbastanza agilmente nelle 20 avversarie per poi regolarmente piantarsi e non riuscire a convertire in punti i possessi offensivi. Tom Brady, nonostante una prestazione non scintillante, vince la sfida tra leggende e guida i Patriots alla vittoria. Ancora troppe però le incomprensioni con i suoi ricevitori, con Edelman e compagni che spesso attuano aggiustamenti sulle tracce diversi da quelli che si aspetta il quarteback. E infatti i problemi in endzone, dove il campo si stringe e la precisione diventa fondamentale, continuano a sentirsi.

Tra i ricevitori prestazione da vero fenomeno di Josh Gordon, 130 yds e un TD per lui. Nonostante un piccolo infortunio alle dita di una mano Gordon riesce comunque a farsi trovare sempre pronto, mettendo anche a referto un paio di catches davvero spettacolari (oltre a quella che è stata chiamata fuori che, nel cuore della notte e con una discreta quantità di sonno sugli occhi, a me sembrava buona o comunque molto al limite). Il ragazzo sta ancora acclimatandosi e migliora di partita in partita, ma il prezzo pagato per un ricevitore di questo genere è ancora una volta una “magata” del coaching staff. Soprattutto, mi sembra che sia diventato il go-to-guy di Brady in quelle situazioni dove prima ci si affidava a Gronk (palle alte e profonde, chiusure dei down importanti, ecc).

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White e Gordon sono ormai pedine imprescendibili nello scacchiere di Brady / USA Today

Edelman, Hogan e Dorsett si fanno trovare pronti quando chiamati in causa. Secondo me, però, Edelman sta soffrendo parecchio le prime 4 partite saltate. Alcuni drops e alcune “Miscommunication” con Brady non sono da lui, ma sono allo stesso tempo sicuro che questi piccoli problemi saranno presto risolti.

Parlare di running back al momento nella nostra squadra è difficile. L’unico RB di ruolo ad avere minuti di gioco sostanziali a disposizione, cioè James White, funge molto spesso da ricevitore e da valvola di (enorme) sicurezza per Brady. Chiude infatti secondo per yds ricevute con 72 alle quali comunque aggiunge 21yds su corsa che fruttano due TD’s. Allo stesso tempo il nostro vero RB è un ricevitore, il buon Patterson, davvero lodevole per l’impegno e la cattiveria che mette in campo con l’ovale in mano. Spezza in due la partita con un drive praticamente tutto a suo nome che si conclude in touchdown. In generale, penso che il coaching staff dovrà trovare il modo di mettere in campo Patterson in queste situazioni anche con il ritorno di Michel, poiché l’ex-Raiders si sta rivelando davvero troppo efficace per essere lasciato in disparte.

Un po zoppicante, forse anche a causa delle assenze (Mason) la prova della OL, soprattutto in pass protection. Forse anche a causa di letture sbagliate da parte di Brady, la OL ha due sacks e 6 “QB Hits” alla difesa del Winsconsin, faticando in generale a gestire i blitz. Molto meglio la prova sulle corse.

Da notare come tra la fine del secondo quarto e l’inizio del terzo soprattutto l‘attacco abbia sofferto di un forte calo di prestazione. Fortunatamente la difesa ha tenuto a galla la squadra, ma in futuro ciò potrebbe non succedere e questi passaggi a vuoto si potrebbero pagare molto cari.

 

DEFENSE

Altra domenica, stesso commento: Ottima davvero la prestazione della difesa.

Su tutti, prestazione davvero enorme del defensive end Trey Flowers, sempre una vera e propria spina nel fianco per la linea di GreenBay (che, va detto, ha dovuto rinunciare quasi subito al suo RT titolare Bulaga). Buonissima in generale la prova della defensive line, schierata con un pacchetto abbastanza “leggero” (Flowers e Guy da Defensive Tackle, Clayborn e Wise JR da DE) per forzare Green Bay a correre limitando la loro arma migliore, ossia il gioco aereo, con l’impiego soprattutto di Adam Butler a discapito di un Danny Shelton che avrà giocato una manciata scarsa di snaps. Tattica che ha funzionato, soprattutto grazie alla splendida prova della secondaria.

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Clayborn con una delle migliori gare in maglia Patriots quest’anno / USA Today

Come facevano spesso notare in telecronaca, e come sappiamo succede spesso nelle nostre partite, la difesa ha impostato il match puntando a togliere dal campo l’arma migliore degli avversari raddoppiandola con una Safety (D-Mac). Per la maggior parte della partita questa tattica è stata usata su Davante Adams, anche se a volte lo stesso trattamento è stato riservato a Jimmy Graham. Tattica che ha decisamente funzionato, dato che l’attacco dei Packers ha davvero prodotto pochissimo per via aerea se si escludono 3 ricezioni incredibili del Rookie Valdez-Scantling.

Sempre un po’ sottono i Linebackers, con Hightower ancora molto lento e un reparto in generale abbastanza impreciso sui tackle – a memoria non pochi i tackles mancati soprattutto nel primo tempo sui running backs avversari.

Allo stesso tempo va sottolineata una certa distrazione in alcuni frangenti, con la difesa colta con “too many men on the field” almeno un paio di volte (una salvata con un Timeout, l’altra giustamente punita con una flag dagli arbitri).

COACHING STAFF

Mi permetto un capitoletto “aggiuntivo” sulla prestazione dei nostri due Assistant Coach McDaniels e Flores.

McDaniels va assolutamente lodato per ssere riuscito a sopperire ad assenze importanti come Michel e Gronk, e a rendere efficace un giocatore (Patterson) che altrove sembrava ormai finito. Soprattutto, McDaniels è stato in grado di girare la partita a proprio favore con alcune chiamate coraggiose ma che hanno davvero spostato il momentum dalla nostra parte. Prima una flea-flicker perfettamente eseguita, poi un double pass anch’esso perfetto che ha portato a un guadagno enorme da parte di White, e per finire un fake-screen sempre su White che ha completamente mandato in bambola la difesa Giallo verde, tanto da far trovare completamente soli sia Edelman che Gordon nella stessa zona di campo. Ottima anche la scelta di usare le reverse di Edelman per chiudere il match, dato che la difesa dei Packers tendeva a chiudere il centro per fermare le corse centrali.

Come detto in precedenza, da lodare anche la tattica messa in atto da Flores con la difesa, ossia togliere agli avversari non solo il giocatore migliore dell’attacco ma anche la “tipologia” di attacco preferita, sfidandoli a correre molto abbandonando (relativamente) il passing game.

Migliore in campo: Cordarrelle Patterson/Trey Flowers

Peggiore in campo: tutto L’attacco nei momenti di passaggio a vuoto

Marco Santagostino@PatriotReign

Written by francescoc

1 Comment

Giancarlo Boromei

Stupisce soprattutto la prestazione di Patt84 come RB: non so voi ma quante volte abbia fatto quel ruolo in passato non mi sembra di ricordare; contro GB sembrava che non avesse fatto altro in carriera forse anche per merito di Develin.

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