Prima gara in notturna della stagione per noi.


Questa settimana, mentre la squadra torna in linea di galleggiamento a quota .500, la redazione di Patriot
Reign si riunisce per analizzare la partita di lunedì sera contro i Chicago Bears. (Non è vero ma crediamoci,
ogni tanto). Sarà il Monday Night di Week 7 e si giocherà tra le mura amiche del Gillette. Veniamo da una
bella vittoria on the road, contro i Browns.

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La difesa sta migliorando di settimana in settimana, l’attacco, con Zappe in cabina di regia, ha trovato un buon equilibrio, cercando di sfruttare i punti deboli delle avversarie e muovendo palla in maniera piuttosto buona. Insomma, “Do Your Job” è un mantra sempre attuale.

Sulla carta, abbiamo una gigantesca occasione per incasellare la vittoria numero 4 di questo difficile inizio di regular season. Sarà il quindicesimo confronto, i precedenti parlano di 10 vittorie a fronte di 4 sconfitte (incluso il Super Bowl XX, vinto dalla franchigia dell’Illinois per 46-10, unico incontro giocatosi in postseason).


OFFENSE:


Affronteremo, di nuovo, una pessima difesa sulle corse. Quindi c’è solo una cosa da fare:
A R A R E
I L
C A M P O.


I Bears, infatti, con 163 yards concesse a partita sono la 29esima difesa della Lega. Risalgono “fino” al 24° posto per yards concesse a portata, 4.8 (che comunque…). Rhamondre Stevenson sarà probabilmente chiamato di nuovo a fare gli straordinari, anche se contro Cleveland ha corso soltanto 76 yards (condite però da 2 TD). Vedremo se Damien Harris sarà della partita, diversamente, a far compagnia a Mondre The Giant ci saranno Pierre Strong e Kevin Harris, i due rookies.


Dando un’occhiata al passing game, invece, il discorso potrebbe farsi più difficile. Dovrebbe tornare in
cabina di regia Mac Jones, in ripresa dall’infortunio alla caviglia (e chissà che non abbia addosso un po’ di
pressione, specialmente dopo l’ottima prova fornita da Zappe contro i Browns). Sul gioco aereo però,
Chicago è la quarta difesa della lega, soltanto 178.7 yards a partita. Vedremo se il prodotto di Bama sarà in grado di sfruttare le sue armi offensive, su tutti Tyquan Thornton. Il rookie uscito (passando da Baylor) dalla Booker T. High School ha davvero ben figurato contro Cleveland, mettendo a segno 2 TD.


DIFESA:


Sperando nel rientro di Guy e che Barmore sia disponibile, andiamo ad affrontare il secondo attacco sulle
corse della lega. I Bears portano a casa 170.8 yards a partita e 5.2 a portata.

David Montgomery, nonostante gli infortuni, racimola circa 4 yards a tocco mentre invece Khalil Herbert offre più esplosività arrivando fino a 6.4 yards.

Fin tanto che la partita rimarrà in equilibrio, Chicago continuerà a correre. Il motivo principale è che Eberflus (HC dei Bears al primo anno) deve ancora capire come proteggere Justin Fields.


Fields non solo è ultimo per passaggi tentati a partita (19.2) ma ha anche subito 23 sack (Judon si starà
lucidando le maniche) a fronte di 119 tentativi di passaggio. Praticamente, il 20% delle volte viene steso
come una pelle di daino sul cruscotto dell’auto. Se il nostro front seven farà il proprio lavoro, la giornata per i Bears diventerà molto lunga.

DO YOUR JOB.

Roberto Bigi@PatriotReign

Written by francescoc

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